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Cedola da 287 milioni di euro per Poste italiane

Raddoppia l’utile netto di Poste Italiane che ha chiuso il 2015 con 552 milioni di euro, rispetto ai 212 milioni del 2014. Una buona notizia per chi possiede azioni Poste Italiane: il gruppo staccherà ai soci una cedola 2015 con un valore di 34 centesimi per azione. Al Tesoro, proprietario del 64% delle azione andrà un assegno di 287 milioni.
E Poste Vita rimane ancora il settore più proficuo. I servizi assicurativi, infatti,  hanno fatto registrare un aumento dei ricavi del 14%, pari a 21,4 miliardi. Una somma decisamente importante considerando che l’intero giro d’affari di Poste Italiane si è attestato a 30,7 miliardi (+7%). Poste ha poi registrato un forte aumento della vendita di prodotti assicurativi di tutela per salute e casa.
Parte dei profitti 2015 arrivano dal miglioramento della gestione operativa e della gestione finanziaria netta (più 47 milioni di euro rispetto al 2014). La strategia dei tagli ai costi e la scelta di puntare su prodotti più redditizi sta dando, dunque, i suoi frutti.