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La mobilità del futuro passa dalla levitazione

Democratizzare la levitazione magnetica e scrivere la fine del trasporto su ruota,  per una mobilità del futuro economica e sicura. Questa l’idea sviluppata da Ales Tech, azienda spin off della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, e da Girotto Brevetti, azienda Italiana con sede a Spresiano (Treviso).
Ironlev, il sistema sviluppato che mira a rivoluzionare la mobilità del futuro,  è per adesso è una tecnologia semplice, che coniuga rispetto dell’ambiente, sicurezza ed efficienza.  Grazie ad un attrito bassissimo, infatti,  rende possibile muovere 10 tonnellate  con la forza necessaria a spostare uno zaino di 10 chili .

Come sarà la mobilità del futuro

moboità del futuro

L’ambizione degli ideatori è quella di modificare entro il 2020  l’aspetto di tutti quei mezzi che si muovono su rotaie (per le piccole  come per le medie e lunghe distanze come metropolitane, tram e treni, anche ad alta  velocità) e soprattutto la tecnologia che permette loro di muoversi, restando letteralmente  sospesi a pochi centimetri dai binari.
L’obbiettivo è rendere il trasporto  pubblico più efficiente, contribuendo a diminuire i costi di esercizio e aumentando la compatibilità  ambientale. La tecnologia IronLev, interamente italiana, è basata  su binari di acciaio, molto simili a
quelli delle reti ferrotranviarie, a cui sono “magneticamente” agganciati i vagoni, che possono scorrere grazie a un particolare sistema di galleggiamento, non alimentato da corrente elettrica, e soprattutto senza toccare le rotaie e quindi senza provocarne usura.

Con IronLev, Ales Tech si prepara a fare un ulteriore passo in avanti verso la mobilità del  futuro. Se infatti tecnologie simili già in uso, come i treni ultra veloci giapponesi, si sono rivelate costose e tecnicamente complesse, IronLev consente il trasporto dei passeggeri e la movimentazione delle merci in una maniera che gli
ideatori definiscono “rapida e sicura”, capace di generare un  abbattimento dei  costi di realizzazione delle reti ferroviarie e del loro esercizio.

Mobilità del futuro e tecnologia

mobilità del futuroPer realizzare la levitazione dei  veicoli, e quindi il loro movimento, IronLev non consuma energia ma sfrutta alcune proprietà
fisiche della materia. I vagoni scorrono sui binari grazie a un particolare sistema di  galleggiamento non alimentato da corrente elettrica e, soprattutto, senza entrare in contatto fisico con le rotaie.
Questo sistema di  “levitazione magnetica passiva”, punta a rendere più efficiente il  trasporto pubblico di massa.
Ma l’applicazione di IronLev non riguarda il solo trasporto: questa tecnologia infatti può essere utilizzata ovunque sia necessario un movimento:  montagne russe, carrelli per riprese cinematografiche, ascensori, sistemi di parcheggio automatizzati e sistemi antisismici sono settori potenzialmente interessati da questa nuova tecnologia italiana.
La tecnologia IronLev  si sta avviando con rapidità verso il mercato e gli utilizzi reali. Un sistema dimostrativo è già stato costruito e testato in laboratorio e Ales Tech è già al lavoro per realizzare un prototipo in scala reale entro dicembre 2017.
[Foto di copertina Festival della Scienza- Piero Lepore11-Flickr]