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Luxottica vara il suo welfare aziendale. Se muore dipendente, c'è il risarcimento.

Luxottica vara un suo welfare aziendale. Due le vie seguite dall’azienda: quella del “Bonus vita” e quella di un “patto generazionale per il pensionamento”

Luxottica: bonus vita

La prima è una misura tramite la quale l’azienda tenta di andare incontro ai suoi dipendenti, e che nello specifico prevede il riconoscimento di un contributo di 30mila euro agli eredi del dipendente defunto (anche nel caso in cui questo dovesse morire al di fuori del contesto di lavoro). La cifra tra l’altro raddoppierebbe a 70mila euro nell’ipotesi in cui il defunto dovesse aver lasciato un figlio minore privo di padre, studenti di età inferiore ai 30 anni, persone con disabilità certificata o un mutuo pendente sulla prima casa.
Ma il “Bonus vita” non è l’unica misura che Luxottica ha introdotto nel suo sistema-azienda. Un altro caposaldo del welfare made in Luxottica riguarda un patto generazionale che funzionerà di pari passo con una convenzione Inps.

Luxottica: pensione anticipata

Luxottica welfare


Questo patto prevede che 100 lavoratori, a 3 anni di distanza dalla pensione (che aumentano a 5 anni dinanzi a gravi patologie o a malattie invalidanti), possano fare richiesta di un part-time al 50% senza vedersi penalizzare in alcun modo da un punto di vista del trattamento pensionistico. Luxottica si occuperà infatti di versare all’Inps i contributi volontari in nome e per conto dei suoi dipendenti, cosicché i beneficiari di questo part-time agevolato possano usufruire in futuro del 100% dell’assegno pensionistico.