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Seeds&Chips a Milano

Food come innovazione, sostenibilità, ricerca e sviluppo, tutela del Made in Italy. Food come elemento caratterizzante del nostro paese e come colonna portante della nostra economia: dall’8 all’11 maggio Milano torna ad essere la capitale mondiale del food con Seed&Chips – The Global Food Innovation Summit, l’evento dedicato alla Food Innovation che quest’anno offre ai partecipanti un plafond di relatori davvero rilevante, da membri dell’establishment politico italiano (dal sindaco di Milano Giuseppe Sala, all’ex-premier Matteo Renzi, ai ministri Martina e Calenda) a quelli della politica americana, come Sam Kass, chef-consigliere di Obama, Kerry Kennedy, Presidente del Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights e, su tutti, l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama che relazionerà mercoledì 9 maggio dalle 14:00 alle 16:30.
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L’evento nasce con l’obiettivo di mettere in relazione i due antipodi di tradizione e innovazione in ambito food abbracciando tutte le tematiche che toccano il cibo dalla produzione al consumo: dai cambiamenti climatici all’agricoltura, dall’approvvigionamento di cibo nelle metropoli alle tendenze in ambito gastronomico e della ristorazione, dall’innovazione tecnologica di prodotto a quella dei processi di distribuzione e acquisto, cercando di rispondere a domande che oggi più che mai esigono risposte: come possiamo assicurare un cibo sano a tutti? Come possiamo continuare a produrre cibo di qualità alla luce dei cambiamenti climatici e geopolitici in corso? Come le aziende possono andare incontro ai cambiamenti culturali e comportamentali dei consumatori?
L’intensissimo programma delle conferenze coinvolge i vari stakeholder e spazia tra tutti i temi sui quali è necessario riflettere per elaborare una strategia globale e di lunga durata che garantisca a quante più persone possibili un cibo di qualità o, come dice Slow Food, un cibo che sia “buono, pulito e giusto”, sia per l’ambiente che per gli uomini.
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E così si va dall’urban farming all’agritech, dalla food security dei paesi in via di sviluppo allo spreco di cibo nelle aree ad alto tasso di urbanizzazione (considerate che 1/3 del cibo prodotto globalmente viene sprecato), dalla stampa 3D applicata al food al packaging del futuro, fino ai cibi nutraceutici che si pongono all’intersezione tra salute, dieta e tecnologia, alle innovazioni nella distribuzione e nella vendita del cibo.
Gli espositori saranno suddivisi in 5 macro aree che rappresentano i macro filoni di trattazione:
– Agritech (agricoltura di precisione, tecniche innovative di coltivazione)
– Trasformazione (processi per la produzione del cibo, dalla stampa 3D al packaging)
– Distribuzione (marketplaces on line, supermarket del futuro, e-commerce, logistica)
– Salute e nutrizione: dalla cucina di precisione alla nutraceutica, fino ai big data e alle cucine smart del futuro
– Conoscenza e condivisione: sistemi di sharing economy dedicati al food, crowdfunding, cognitive cooking, un modello computazionale elaborato da IBM per creare ricette sane e gustose per l’essere umano utilizzando big data e ricerca scientifica).

L’intervento di Obama sarà diffuso in streaming sul canale ufficiale dell’evento a questo link.