sport – Business.it https://www.business.it I segreti del potere - Notizie e retroscena Fri, 22 Oct 2021 18:53:54 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.8.2 https://www.business.it/wp-content/uploads/2023/01/cropped-Favicon_Business.it_-32x32.jpg sport – Business.it https://www.business.it 32 32 La storia di Viola Parigi, campionessa di pattinaggio morta a 17 anni https://www.business.it/la-storia-di-viola-parigi-campionessa-di-pattinaggio-morta-a-17-anni/ Fri, 22 Oct 2021 18:53:52 +0000 https://www.business.it/?p=82268 Si è spenta a 17 anni Viola Parigi, promessa del pattinaggio a rotelle. Una malattia spietata e devastante ha aggredito la giovane sottraendola dalla sua più grande passione, fino a portarle via anche la vita. I primi segni della malattia erano comparsi lo scorso febbraio, poi la diagnosi, un’operazione e le terapie. Il male però… Read More »La storia di Viola Parigi, campionessa di pattinaggio morta a 17 anni

L'articolo La storia di Viola Parigi, campionessa di pattinaggio morta a 17 anni proviene da Business.it.

]]>
Si è spenta a 17 anni Viola Parigi, promessa del pattinaggio a rotelle. Una malattia spietata e devastante ha aggredito la giovane sottraendola dalla sua più grande passione, fino a portarle via anche la vita. I primi segni della malattia erano comparsi lo scorso febbraio, poi la diagnosi, un’operazione e le terapie. Il male però si è rivelato incurabile. Cresciuta nell’Oltrarno Firenze e studentessa dell’istituto tecnico Marco Polo, la notizia ha lasciato sgomenti anche i compagni di classe, che in lacrime hanno voluto salutarla liberando in cielo centinaia di palloncini colorati mentre dalle classi 4-500 studenti del Marco Polo si sono affacciati dalle aule a guardare in alto. A stringersi intorno il suo dolore anche l’Asd Oltrarno, la scuola di pattinaggio artistico con cui la giovane si allenava prima della malattia: “Pattineremo sempre con te Viola”.

Viola aveva affrontato un intervento e le terapie, continuando a seguire le lezioni in Dad. “Era una ragazza fantastica, piena di vita e sempre sorridente – l’ha ricordata sulla Nazione il padre Alessandro -. Legatissima alla famiglia, alla scuola e al suo grande amore, il pattinaggio. Era veramente brava, aveva fatto campionati nazionali ed era anche stata chiamata dalla Nazionale maggiore”. Le attività scolastiche si sono fermate per un minuto, sessanta secondi di silenzio troppo duro da raccontare. “Non ti dimenticheremo mai – ha detto il preside, Ludovico Arte -. Nei corridoi si incontravano insegnanti e studenti in lacrime”.

La Federazione italiana degli sport rotellistici ha postato la foto della ragazza mentre eseguiva un esercizio, un’esibizione che narra molto della sua dedizione. Un’immagine che ferma il tempo e rende difficile accettare la sua scomparsa. La malattia aveva manifestato i primi sintomi in maniera devastante, minando equilibrio e forza fisica. Il cancro le ha dato uno spintone e l’ha buttata a terra nel fiore degli anni: non sono servite né operazione né terapie per rialzarsi.

Ti potrebbe interessare anche: Erika ed Emanuele fratelli finalmente liberi dalla talassemia grazie alla terapia genica

L'articolo La storia di Viola Parigi, campionessa di pattinaggio morta a 17 anni proviene da Business.it.

]]>
Il governo prepara altre strette: “Pronti a vietare lo sport all’aria aperta” https://www.business.it/il-governo-prepara-altre-strette-pronti-a-vietare-lo-sport-allaria-aperta/ Wed, 18 Mar 2020 15:00:33 +0000 https://www.business.it/?p=61129 Una lotta senza sosta, quella che l’Italia sta combattendo in queste ore per fermare la diffusione del coronavirus. Con ogni mezzo disponibile, anche i più dolorosi, come le tante restrizioni imposte ai cittadini. E che però potrebbero non essere finite qui, a causa di una situazione che fatica ancora a rientrare, con il numero dei… Read More »Il governo prepara altre strette: “Pronti a vietare lo sport all’aria aperta”

L'articolo Il governo prepara altre strette: “Pronti a vietare lo sport all’aria aperta” proviene da Business.it.

]]>
Una lotta senza sosta, quella che l’Italia sta combattendo in queste ore per fermare la diffusione del coronavirus. Con ogni mezzo disponibile, anche i più dolorosi, come le tante restrizioni imposte ai cittadini. E che però potrebbero non essere finite qui, a causa di una situazione che fatica ancora a rientrare, con il numero dei contagiati e dei decessi in costante ascesa. Gli spostamenti registrati in queste ore e certificati da un alto numero di multe potrebbero essere un’ulteriore spinta verso nuove chiusure.Il ministro per le Politiche giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora ha infatti ammesso che nelle prossime ore sarà valutata “la possibilità di un divieto completo anche all’attività all’aperto. Quando abbiamo lasciato questa opportunità, lo abbiamo fatto perché la comunità medico scientifica ci diceva di dare la possibilità a molte persone di correre anche per altre patologie sanitarie. Ma l’appello generale era quello di restare a casa: se non viene ascoltato saremo costretti a porre un divieto assoluto”.Al momento le regole prevedono il ricorso a un modulo di autocertificazione scaricabile gratuitamente e che può essere compilato direttamente al computer, fotografato con il cellulare o redatto a mano. Nel testo, recentemente aggiornato, bisogna dichiarare di non essere positivi al virus: l’autocertificazione in questo caso riguarda chi è già stato sottoposto al tampone. Chi non ha eseguito il test non rischia la denuncia per false dichiarazioni ma deve comunque dichiarare di non avere la febbre oltre i 37,5 e non avere altri sintomi.Al momento le disposizioni prevedono che si possa uscire per andare a fare la spesa e per andare in farmacia. Meglio utilizzare la mascherina. È obbligatorio mantenere la distanza di sicurezza. Ci devono essere “comprovate esigenze non rinviabili”, si deve rimanere nella propria zona e si può uscire massimo in due. Eventuali passeggiate devono essere limitate alla propria zona. Molti Comuni hanno deciso di chiudere i parchi proprio per evitare l’affollamento. Se si decide di andare nelle aree verdi non controllate bisogna stare da soli, massimo in due e mantenere la distanza.

I servizi segreti contro la Russia: “Diffonde notizie false sul coronavirus”

L'articolo Il governo prepara altre strette: “Pronti a vietare lo sport all’aria aperta” proviene da Business.it.

]]>
“Contro di noi insulti e minacce”. Decathlon dice basta: stop alla produzione dell’hijab https://www.business.it/decathlon-sospende-la-produzone-dellhijab-dopo-le-ferocissime-polemiche/ Wed, 27 Feb 2019 12:25:55 +0000 https://www.business.it/?p=41434 Il tempo di fare il giro dei social e la notizia aveva subito scatenato una polemica feroce. Come fatto già in passato da altri noti marchi come Dolce & Gabbana o H&M, anche Decathlon aveva infatti annunciato di volersi aprire alle esigenze del mondo islamico commercializzando un copricapo destinato alle corritrici, già in vendita in Marocco… Read More »“Contro di noi insulti e minacce”. Decathlon dice basta: stop alla produzione dell’hijab

L'articolo “Contro di noi insulti e minacce”. Decathlon dice basta: stop alla produzione dell’hijab proviene da Business.it.

]]>
Il tempo di fare il giro dei social e la notizia aveva subito scatenato una polemica feroce. Come fatto già in passato da altri noti marchi come Dolce & Gabbana o H&M, anche Decathlon aveva infatti annunciato di volersi aprire alle esigenze del mondo islamico commercializzando un copricapo destinato alle corritrici, già in vendita in Marocco col nome di hijab. In Francia la vicenda si era subito trasformata in un caso rovente, e molti utenti avevano invaso i social di post di protesta.Alla fine è così arrivato il passo indietro dell’azienda, che ha deciso di bloccare la vendita dell’accessorio pensato per le runner musulmane. Ad annunciarlo è stato proprio Decathlon, spiegando che la commercializzazione, prevista per metà marzo, è stata stoppata fino a nuove indicazioni. “Vogliamo rendere lo sport accessibile a tutte le donne”, aveva detto all’agenzia Afp Xavier Rivoire, responsabile della comunicazione di Decathlon United.Subito dopo la notizia del lancio del prodotto, la ministra francese della sanità Buzyn aveva parlato di un articolo “non proibito dalla legge” ma che “rappresenta però una visione della donna che non condivido. Avrei preferito che un marchio francese non promuovesse il velo” aveva detto. Altri esponenti del mondo politico si erano espressi contro l’hijab, ed è partita anche la proposta di boicottare Decathlon in Francia.
L’azienda su Twitter ha quindi annunciato il dietrofront, spiegando di aver ricevuto insulti e minacce sui social e centinaia di email di proteste. Di qui la decisione di sospendere la vendita per “garantire la sicurezza dei nostri lavoratori”. La vicenda ha ovviamente superato i confini francesi e tiene banco sulle pagine di tutta Europa, con gli utenti divisi in merito.

“Cancello l’evento ma non chiedo scusa”. Ancora polemiche per le “frittelle della discriminazione” a Mantova

L'articolo “Contro di noi insulti e minacce”. Decathlon dice basta: stop alla produzione dell’hijab proviene da Business.it.

]]>
Si prendono i soldi: furia Malagò, la denuncia del Coni contro il governo e la sua idea di sport https://www.business.it/furia-del-presidente-coni-malago-contro-il-governo-per-la-riforma-dello-sport/ Thu, 01 Nov 2018 11:00:52 +0000 https://www.business.it/?p=34505 Era scritto nero su bianco sul contratto firmato da Lega e Cinque Stelle: “È necessaria una revisione delle competenze del Comitato Olimpico, il governo deve assumere il controllo delle modalità di assegnazione e spesa delle risorse”. Ma quello che si sta consumando in queste ore tra il governo e i vertici dello sport italiano è… Read More »Si prendono i soldi: furia Malagò, la denuncia del Coni contro il governo e la sua idea di sport

L'articolo Si prendono i soldi: furia Malagò, la denuncia del Coni contro il governo e la sua idea di sport proviene da Business.it.

]]>
Era scritto nero su bianco sul contratto firmato da Lega e Cinque Stelle: “È necessaria una revisione delle competenze del Comitato Olimpico, il governo deve assumere il controllo delle modalità di assegnazione e spesa delle risorse”. Ma quello che si sta consumando in queste ore tra il governo e i vertici dello sport italiano è uno scontro senza esclusione di colpi, fatto di accuse e repliche velenose. A poco è servito, in questo senso, l’incontro tra il presidente del Coni Giovanni Malagò e  il sottosegretario con delega allo Sport Giancarlo Giorgetti.L’idea del governo è la seguente: togliere fondi al Coni per affidare i soldi dello sport italiano a una nuova società controllata dall’esecutivo stesso, che ne nominerà anche i vertici, chiamata “Sport e salute spa”. Una vera e propria rivoluzione presente nella bozza della Legge di Bilancio che è stata curata personalmente da Giorgetti: dovesse completare il suo iter, sarà il governo a distribuire alle varie federazioni il 90% del budget, pari a circa 370 milioni, mentre al Coni resterebbero 40 milioni per curare la preparazione delle Olimpiadi e per il funzionamento interno.

Un calcio allo sport: il servizio di Report che fa tremare la Juve, cosa vedranno (di brutto) i tifosi

L'articolo Si prendono i soldi: furia Malagò, la denuncia del Coni contro il governo e la sua idea di sport proviene da Business.it.

]]>