Vai al contenuto

Mobile food health

Ordineremo sempre più cibo a domicilio, e questo cibo sarà sano.
I trend globali sul cibo infatti ci dicono che le tendenze dominanti sono quelle del bio, della cucina naturale e di un’alimentazione sempre più pensata per le nostre esigenze di consumatori moderni o, come dice qualcuno, prosumer. Si tratta infatti non solo di consumare del cibo, ma di acquistare prodotti che rispecchiano la nostra personalità e i nostri valori, prodotti con i quali identificarsi.
Qualche tempo fa la società Squadrati Marketing di Milano ha realizzato lo strumento che vedete in foto, ovvero il quadrato semiotico dei foodies. Il quadrato semiotico è uno strumento usato dagli strutturalisti degli anni ’70 per definire modelli semiotici di interpretazione della realtà, questa volta utilizzato per analizzare il mondo del cibo e il nostro atteggiamento nei suoi confronti. Dai caserecci ai gourmet, dagli eco-salutisti agli hipster, tutti facciamo capo ad uno degli angoli del quadrato, e le aziende devono tenerne conto quando mettono sul mercato nuovi prodotti o servizi, o quando impostano campagne pubblicitarie e strategie di branding.
Le novità in ambito food degli ultimi anni prevedono soluzioni altamente centrate sull’esperienza del cliente che si configura sempre più come il vero “prodotto” da vendere. Pensate ad esempio al dilagare dei siti di social eating: non solo Gnammo, ma anche tantissimi supper club privati grazie ai quali il mercato della ristorazione si è aperto ai non professionisti – uno dei più gettonati è Ma’ Hidden Kitchen Supper Club.
Per non parlare di tutti i servizi di food delivery che stanno prendendo piede: dal più diffuso Just Eat all’ultimo Yumami, che consegna a domicilio cibo salutare e bilanciato sulla base delle nostre esigenze nutrizionali. Se aggiungiamo a queste piattaforme le numerose app per lo sport – dallo sharing alla preparazione atletica – disponibili su App Store o Google Play, vediamo che il mobile sta diventando uno strumento sempre più ricco per guidarci nella nostra vita quotidiana, anche sui temi del cibo e della salute.