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2 giugno, viva la Repubblica! Perché oggi è giorno di festa per l’Italia intera

Oggi è festa nazionale, e come di consueto, si terranno le tradizionali celebrazioni che omaggiano la Festa della Repubblica Italiana. Il 2 e 3 giugno del 1946 gli italiani si recarono alle urne per un referendum istituzionale che li invitava a decidere tra monarchia, rappresentata dallo stemma sabaudo, oppure repubblica, con stemma turrita.

Si trattò della prima votazione a suffragio universale convocata in Italia. Con circa due milioni di voti in più, vinse la repubblica. Dal 1947, nel nostro Paese, si celebra quindi questo passaggio che ha ridisegnato la storia.

“Il 2 giugno è la Festa degli italiani, simbolo del ritrovamento della libertà e della democrazia da parte del nostro popolo. È un appuntamento che rinsalda la leale adesione e il sostegno dei cittadini all’ordinamento repubblicano, nella sua articolazione, allo stesso tempo unitaria e rispettosa delle proprie autonomie, sociali e locali”.

Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel suo discorso al Quirinale in occasione del concerto per celebrazioni della Festa della Repubblica.

Come ogni anno il carnet degli eventi in programma in tutta la nostra penisola è ricchissimo. Le celebrazioni istituzionali del 73esimo anniversario della Repubblica Italiana si terranno a Roma, nel rispetto del protocollo tradizionale. Alle 9.15 il presidente della Repubblica Sergio Mattarella depone una corona di alloro sulla Tomba del Milite Ignoto, con i presidenti di Senato e Camera.

Alle 10.00, in via dei Fori Imperiali, segue la Parata militare con esibizione delle Frecce Tricolore. Al Quirinale, alle ore 15.00, apertura al pubblico dei Giardini del Palazzo del Quirinale in occasione della Festa della Repubblica con il presidente Mattarella.

 

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