
Le dinamiche politiche in Campania si intensificano a poche settimane dalle elezioni regionali, con movimenti significativi che coinvolgono sia il centrodestra sia il centrosinistra. Le ultime indiscrezioni indicano un possibile cambio di schieramento da parte di una figura di rilievo del centrismo locale, un evento che potrebbe influenzare profondamente gli equilibri in vista del voto.
Il “Patto del Sannio”: Un Cambio di Fronti in Vista delle Elezioni
Secondo fonti vicine al centro politico campano, si starebbe concretizzando il cosiddetto “patto del Sannio”, ipotesi che fino a poco tempo fa era considerata un semplice retroscena. La figura in questione, da tempo protagonista del panorama politico locale, valuta un passaggio dal fronte progressista a quello di centrodestra, segnando una possibile svolta a pochi giorni dalla presentazione ufficiale delle liste elettorali. Questa eventualità richiama un precedente storico del 2015, quando Ciriaco De Mita decise di abbandonare il centrodestra per sostenere la coalizione guidata da De Luca.
Il Ruolo di Clemente Mastella e le Tensioni nel Centrosinistra
Clemente Mastella, noto per la sua esperienza e per un approccio pragmatico alla politica, esprime da tempo un certo disagio nei confronti delle tensioni interne alla coalizione progressista, formata da Pd, Movimento 5 Stelle, Italia Viva e altri alleati. Recenti manifesti elettorali, che promuovono la candidatura di Pellegrino Mastella senza alcun riferimento a Roberto Fico o al progetto politico collegato, alimentano i sospetti di una rottura imminente. In un’intervista al Corriere della Sera, Mastella aveva evocato un “continuo bisticcio” all’interno della coalizione, che minaccia la coesione del gruppo.
Accoglienza nel Centrodestra e Nuovi Arrivi
Nel campo opposto, il possibile approdo di Mastella è visto con favore. Giampiero Zinzi, coordinatore regionale della Lega, ha invitato a “perdonare Clemente”, mentre il deputato Gianluca Cantalamessa ha sottolineato l’importanza di accogliere moderati e persone di buon senso critiche verso la gestione politica di Fico. Il centrodestra, guidato da Giorgia Meloni, registra già nuovi ingressi significativi, come quelli dell’assessore Nicola Caputo e del consigliere Giovanni Zannini, recentemente passati a Forza Italia, rafforzando così la coalizione in vista delle regionali.

Sondaggi e Prospettive Elettorali
I dati recenti dei sondaggi, come quello pubblicato da Affari Italiani, mostrano un testa a testa serrato tra Edmondo Cirielli, candidato del centrodestra, e Roberto Fico per il centrosinistra, con rispettivamente il 47% e il 50% delle preferenze. Questo margine ridotto evidenzia come anche un piccolo spostamento di consensi possa risultare decisivo. In questo contesto, il contributo di forze minori come Alternativa Popolare, che sta reclutando personaggi noti e influencer, potrebbe influenzare l’esito finale.

Implicazioni Politiche e Scenario Regionale
Un possibile ribaltamento a Palazzo Santa Lucia rappresenterebbe una vittoria simbolica significativa per il centrodestra, ponendo fine a un lungo periodo di predominio del cosiddetto “modello De Luca”. Il governatore uscente, Vincenzo De Luca, appare oggi più isolato, anche a causa delle tensioni interne e della candidatura supportata con difficoltà dal Pd. Alcuni osservatori ritengono che De Luca stia adottando una strategia attendista, lasciando spazio all’avversario per intercettare il malcontento degli elettori.

In conclusione, la politica campana vive ore di forte fermento, con la possibile realizzazione del “patto del Sannio” che potrebbe cambiare gli equilibri delle prossime regionali, confermando l’importanza di monitorare da vicino gli sviluppi nei prossimi giorni.