
Un evento storico per il tennis italiano si è consumato senza la presenza delle istituzioni nazionali. Jannik Sinner ha conquistato Wimbledon, diventando il primo italiano a riuscirci. Tuttavia, la tribuna delle autorità era priva di rappresentanti del governo italiano. In un momento di tale importanza, non c’era nessun ministro, ambasciatore, o delegazione ufficiale italiana. Solo i familiari e il team erano presenti a celebrare il trionfo.

Presenza Virtuale ma Assenza Fisica
Sebbene la Premier Giorgia Meloni e altri leader politici abbiano espresso congratulazioni attraverso i social media, l’assenza a Londra è stata evidente. Mentre il nome di Sinner veniva celebrato, l’Italia istituzionale era assente. La tribuna d’onore ospitava figure di spicco come i principi di Galles e il Re di Spagna, rappresentanti di nazioni che hanno dato importanza alla rappresentanza ufficiale.
Un’Occasione Mancata
L’assenza di un qualsiasi rappresentante italiano, anche simbolico, è stata percepita come una dimostrazione di indifferenza o distrazione. Si sarebbe potuto inviare un sottosegretario o un consigliere, ma nessun passo è stato fatto in questa direzione.

L’Italia che Arriva Tardi
Dopo il successo, le dichiarazioni di orgoglio sono arrivate. Tuttavia, in momenti storici, la presenza è fondamentale. Le immagini e i video della vittoria rimarranno, ma l’assenza dell’Italia ufficiale sarà altrettanto memorabile.