Vai al contenuto

“Arrestato dai carabinieri”. Choc nella musica, il cantante in manette poche ore dopo il concerto

Un nuovo episodio giudiziario coinvolge il trapper italiano Baby Gang, arrestato nella notte a Milano nell’ambito di un’operazione dei carabinieri che ha portato alla cattura di cinque persone. L’inchiesta riguarda un presunto traffico di sostanze stupefacenti e il possesso illegale di armi, con l’artista al centro delle indagini.

Dettagli dell’arresto e dell’operazione

Secondo le prime informazioni, ancora non confermate ufficialmente, Zaccaria Mouhib, nome reale di Baby Gang, è stato fermato in un albergo milanese. Parallelamente, i carabinieri hanno condotto un’altra fase dell’operazione a Calolziocorte, in provincia di Lecco, intervenendo nelle palazzine popolari di via Di Vittorio. Questa area è nota per essere un luogo di riferimento per il trapper, utilizzato come set per diversi videoclip, e ha visto l’impiego di unità cinofile e vigili del fuoco durante il blitz.

I residenti della zona hanno descritto scene concitate, con numerosi mezzi militari e cani antidroga impegnati nell’intervento, attirando l’attenzione di passanti e vicini. L’operazione riflette la complessità e la delicatezza dell’indagine, destinata a suscitare reazioni nell’opinione pubblica.

Contrasto tra successo e cronaca giudiziaria

Poche ore prima dell’arresto, Baby Gang si era esibito sul palco del concerto di Emis Killa presso Rho Fiera, davanti a un vasto pubblico entusiasta. Questa contrapposizione tra momento di grande visibilità artistica e successivi sviluppi giudiziari evidenzia un quadro complesso che continua a interessare media e cittadini.

Prospettive e attese future

Al momento si attendono conferme ufficiali da parte degli inquirenti e ulteriori dettagli riguardo all’inchiesta. Nel frattempo, il nome di Baby Gang rimane al centro dell’attenzione, oscillando tra i riflettori del successo musicale e le ombre delle accuse penali.

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure