
Un evento drammatico ha scosso la comunità di Ottaviano sabato 13 settembre, quando Angelo Cutolo, un pensionato di 78 anni, è stato trovato gravemente ferito nel Parco nazionale del Vesuvio, zona che conosceva bene e frequentava per la raccolta di funghi. Nonostante il tempestivo intervento medico, l’uomo è deceduto in ospedale a seguito delle gravi ferite riportate.
Ritrovamento e condizioni della vittima
Angelo Cutolo era uscito da solo di casa senza fare ritorno. La sua assenza ha allarmato i familiari, che hanno iniziato le ricerche in serata. Il figlio ha ritrovato il padre in un terreno vicino a via Boscariello, non lontano dalla sua abitazione. Il pensionato presentava numerosi morsi sul corpo, indicative di un’aggressione da parte di animali. Subito trasportato alla clinica Santa Lucia, è deceduto nonostante i tentativi di rianimazione.

Ipotesi investigative sull’aggressione
Le analisi preliminari suggeriscono che i morsi potrebbero essere stati inflitti da **cani randagi**, benché non si escluda il coinvolgimento di **cinghiali selvatici** presenti nell’area. La pista di un attacco da parte di lupi è considerata meno probabile, in quanto questi animali non risultano segnalati nel parco. La dinamica dell’aggressione rimane tuttavia incerta.
Procedimenti in corso e indagini
Le autorità stanno valutando diverse ipotesi, tra cui la possibilità che l’uomo sia stato colto da malore e successivamente attaccato mentre era incosciente. In alternativa, l’aggressione potrebbe aver scatenato il decesso. La Procura della Repubblica di Nola ha disposto un’autopsia, che sarà eseguita presso l’ospedale di Castellammare di Stabia, per chiarire le cause precise della morte.
Gli agenti del commissariato di polizia di San Giuseppe Vesuviano stanno ricostruendo le ultime ore di vita di Cutolo, raccogliendo testimonianze e monitorando eventuali segnalazioni riguardanti branchi di animali pericolosi nella zona.

Reazioni della comunità locale
La morte di Angelo Cutolo ha suscitato profondo sgomento nella comunità di Ottaviano, dove era noto come una persona tranquilla e legata al territorio. La tragedia, avvenuta in un luogo abituale per molte persone, ha lasciato un senso di dolore e attesa per risposte certe sulle circostanze dell’accaduto.