Banca Carige commissariata: queste le disposizioni arrivate dalla Banca Centrale Europea, una decisione nata a seguito delle recenti vicende dell’istituto genovese con lo stop dell’Assemblea all’aumento di capitale da 400 milioni di euro (determinante l’astensionismo del principale azionista, la famiglia Malacalza) e della situazione di ingovernabilità in cui versa la banca, attualmente priva di un consiglio di amministrazione. La banca sottolinea come è “garantita la consueta operatività senza alcun impatto su clienti, depositanti e dipendenti”.
I tre, spiega l’Huffington Post, avvieranno anche delle “riflessioni con lo Schema Volontario di Intervento del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi” che ha sottoscritto il bond subordinato da 320 milioni che permette a Carige di rispettare i ratio patrimoniali chiesti dalla Bce, per rivalutare l’operazione alla luce del nuovo quadro venutosi a creare e al fine di consentire il proseguimento delle attività di rafforzamento patrimoniale dell’istituto. Questi elementi troveranno una sintesi nel piano industriale la cui predisposizione è già in corso e che avrebbe dovuto essere presentato a febbraio, a valle dei conti del 2018.
La Consob ha disposto “la sospensione dalle negoziazioni dei titoli emessi o garantiti da Banca Carige nelle sedi di negoziazione italiane nei quali i suddetti titoli sono ammessi alle negoziazioni”. La sospensione dalle negoziazioni “non si applica agli strumenti finanziari aventi come sottostante indici contenenti i titoli emessi da Banca Carige”, specifica la Commissione di controllo sulla Borsa.Così il governo salva Carige: la manovra gialloverde per aiutare la banca, gli scenari futuri