Zingaretti sfodera i denti e parte all’attacco di Matteo Salvini, il nemico pubblico già inquadrato al momento dell’elezione a segretario del Partito Democratico. Lo fa attraverso i microfoni di Porta a Porta, ospite di Bruno Vespa, attraverso i quali si è lanciato in una lunga analisi sulle questioni più scottanti dell’attualità politica. Compresa la questione migranti, il cavallo di battaglia della Lega: “Finché esiste la civiltà, i naufraghi vanno soccorsi”.
Zingaretti ha anche annunciato che il Pd presenterà una sua proposta sullo ius soli: “Chi nasce in Italia – ha spiegato – ha diritto allo ius soli. Questa è una consapevolezza molto più diffusa di quanto si creda. Le reazioni negative non sono figlie di una comprensione del merito del problema, ma dal permanere di una condizione di incertezza che spinge le persone alle paure. Ma se si guarda alle esigenze dell’Italia in termini di pil, di crescita demografica, di persone che pagano le tasse, in realtà le persone d’accordo sarebbero molte di più”.
Il segretario dem ha anche aperto alla possibilità di candidati Mdp alle prossime europee, tra i quali tra le quali forse Antonio Paolucci, tra le fila del Pd: “Non è assolutamente escluso. La ricerca che si sta facendo è quella di mettere in campo energie nuove per costruire un progetto nuovo per tutti, anche con Psi, con l’associazione Futura, con democrazia solidale”.La democrazia grillina non funziona: “nessuna garanzia per chi vota online”