In Parlamento i rinvii continuano, con una spaccatura netta che impedisce di prendere di fatto una decisione definitiva sulle modalità di allontanamento dall’Europa. Da qualche parte, però, la Brexit c’è già stata: per la precisione, sulla copertina dei passaporti britannici, che dal 30 marzo scorso hanno iniziato a non recare più la dicitura “European Union” sulla copertina.
“Io sono rimasta molto sorpresa, siamo ancora membri della Ue, sono rimasta sorpresa che abbiamo fatto questo cambiamento quando non siamo ancora usciti” si è sfogata con i media Gb Susan Hindle Barone, cittadina britannica che venerdì ha ritirato il suo nuovo passaporto scoprendo il cambiamento.
Un cambiamento, ha detto ancora Barone svelando la sua posizione anti-Brexit, “che è un segno tangibile di qualcosa che ritengo completamente inutile”. Gli ultimi sondaggi testimoniano come i cittadini siano molto combattuti in merito all’uscita dall’Europa, sia sulle modalità che sulla bontà della decisione, sulla quale molti sembrano aver avuto un ripensamento.Il conto (salatissimo) della Brexit: l’Italia perderà 4 miliardi di euro l’anno