Il viceministro all’Economia Massimo Garavaglia è indagato per danno erariale dalla Procura della Corte dei Conti della Lombardia. L’onorevole, esponente della Lega, è stato infatti raggiunta da un “invito a dedurre” in relazione a un’operazione immobiliare eseguita quando era assessore all’Economia di Regione Lombardia. Sotto la lente degli inquirenti sono finite la vendita “sottoprezzo” e la locazione della sede dell’Ats, di Palazzo Beretta a Milano.
Per i magistrati Garavaglia avrebbe gestito il dossier senza averne il titolo, visto che la competenza sarebbe stata dell’assessorato alla Salute. Notificati gli inviti a dedurre anche a Walter Bergamaschi, ex direttore Welfare della Regione Lombardia, a Giacomo Locatelli, ex dg Asl Milano, e a Guido Bonomelli, ex vice dg di Ilspa. Il viceministro leghista Massimo Garavaglia è sotto processo a Milano per turbativa d’asta in merito a una gara da 11 milioni di euro del 2014 per il servizio di trasporto di persone dializzate.
Il pubblico ministero Giovanni Polizzi ha chiesto una condanna a due anni di carcere per Garavaglia e una condanna a 7 anni e 6 mesi per l’ex vicepresidente della Regione Lombardia Mario Mantovani, imputato in corso nel procedimento.Gli amici di Salvini voltano le spalle all’Italia: che figuraccia per la Lega!