Una settimana nera, di quelle che non si vedevano da parecchio, per una Lega che era ormai abituata a incassare costanti successi nelle proiezioni di voto negli italiani. E invece, in totale controtendenza rispetto al recente passato, gli ultimi sondaggi rivelano come il Carroccio abbia finito per perdere quasi un punto percentuale in una sola settimana: è al 32%, con punte verso il basso del 29,5% per Demos e del 30,6% per Ixè. In generale, tutti e otto i sondaggi considerati hanno registrato un trend negativo per il partito di Matteo Salvini.
Il Partito Democratico rimane stabile al 19% (valore negativo il 18% di Noto e Swg, positivo il 20,8% di Ixè), mentre il Movimento 5 Stelle riguadagna qualcosa portandosi al 16,3%. Una media, quest’ultima, che si deve principalmente al 18,1% di Demos e al 17,5% di Noto. Ancora in crescita Fratelli d’Italia che sale al 10,4% medio, registrando questa settimana anche il dato più alto mai attribuitogli da un sondaggio: è l’11,3% di Demos. Rimane stabile Forza Italia al 6,9%.
Non c’è solo Salvini, però, tra gli scontenti delle ultime rilevazioni. Il secondo tonfo importante della settimana è infatti quello di ItaliaViva che precipita a un netto 4%, ma il segnale più preoccupante per la formazione guidata da Matteo Renzi è che per cinque dei nostri otto sondaggi IV è al di sotto del 4%. La Sinistra/LeU guadagna e sale al 2,6%, mentre Azione, che ha esordito la scorsa settimana, va oltre il 2%. Il partito di Carlo Calenda è penalizzato nella sua media dallo 0,9% di Ixè, mentre registra percentuali molto apprezzabili come il 3,5% di Swg e il 2,7 % di Noto. Infine, rimangono stabili ancora una volta sia +Europa (1,8%) che i Verdi (1,5%).Atleta 11enne vince tre medaglie d’oro correndo con scarpe “Nike” create a mano con bende e gesso