Un virus che si diffonde ora dopo ora con bilanci sempre più drammatici, il numero di persone infette in costante aumento e arrivato ormai quasi a quota 2000 casi. Cifra che rende l’idea di un’infezione che continua ad allargarsi, quella che arriva dalla Cina, e che spaventa il mondo intero. Il bilancio delle vittime nel Paese, stando ai dati diffusi dalle autorità, è infatti aumentato fino a quota 56, di cui 15 vittime soltanto nelle ultime ore: la maggior parte dei decessi si è verificato nella provincia di Hubei dove si trova la città di Wuhan, epicentro del contagio. 
Anche l’Italia ha vissuto i suoi momenti di paura. Nelle ultime ore, infatti, alcuni allarmi poi fortunatamente rivelatisi falsi hanno fatto capolino sulle prime pagine dei giornali: uno a Bari, dove una donna cinese era stata ricoverata in ospedale con sintomi che inizialmente avevano fatto pensare al peggio. E uno a Parma, dove a preoccupare erano invece le condizioni di una musicista che aveva manifestato segnali di infezione polmonare.
Il tutto mentre a Vienna veniva monitorata con attenzione la situazione di un’assistente di volo cinese che aveva mostrato a sua volta dei sintomi che avevano fatto scattare l’allarme. Un rincorrersi di notizie da ogni parte d’Europa che è lo specchio preciso di un clima di terrore che stona con le dichiarazioni rassicuranti dei Centri di controllo europei per le malattie, che parlano di una situazione sotto controllo e di strutture perfettamente attrezzate, ovunque, per far fronte all’emergenza.Milano: Spruzza il deodorante sui colleghi di colore, il giudice lo condanna