Si può arrivare a licenziare un dipendente che rifiuta di vaccinarsi? “Sì” è la risposta del professor Pietro Ichino, giurista esperto di diritto del lavoro, che in un’intervista al Corriere della Sera ha sottolineato che non solo si può rendere obbligatorio il vaccino, “ma in molte situazione è previsto”.
“Ovviamente se è ragionevole – ha precisato Iachino – in questo momento non lo sarebbe, perché non è ancora possibile vaccinarsi. Ma, via via che la vaccinazione sarà ottenibile per determinate categorie, per esempio i medici e gli infermieri, diventerà ragionevole imporre questa misura, finché l’epidemia di Covid sarà in corso”.
A suo dire, “chiunque potrà rifiutare la vaccinazione; ma se questo metterà a rischio la salute di altre persone, il rifiuto costituirà un impedimento oggettivo alla prosecuzione del rapporto di lavoro”. Possibile anche il licenziamento? “Probabilmente sì. Perché la protezione del tuo interesse alla prosecuzione del rapporto cede di fronte alla protezione della salute altrui”.“Dopo Conte solo il voto”. Patuanelli esce allo scoperto: la strategia del M5S