Una “Marcia per la liberazione” attraverso la quale chiedere “la fine del neoliberismo, un modello economico e di pensiero che sfrutta molti per arricchire pochi”. E per ribadire la necessità di “più Stato e meno mercato e che venga applicata la Costituzione del 1948”. Per fare in modo che tutto questo possa compiersi “occorre una profonda svolta politica: via dunque il governo Conte e nuove elezioni subito”. Questi i principi dell’evento in programma sabato 10 ottobre in piazza San Giovanni a Roma alle 14, “per una profonda svolta, contro un governo schiavo dell’Unione europea e della grande finanza”.
Come racconta la Repubblica, in piazza andranno i promotori, tra cui spuntano i nomi di intellettuali come Diego Fusaro, filosofo e fondatore del partito Vox Italia, e Sara Cunial, ex 5S e ora deputata appartenente al Gruppo Misto, nota in passato per le sue ferme idee No Vax. Rosita Celentano è tra i sostenitori e in un video su YouTube spiega: “È un’opportunità per ascoltare persone davvero competenti e oneste che ci raccontano del Paese e di come possiamo riprendere in mano questa matassa cosi ingarbugliata di questi ultimi decenni. Nei momenti difficili si deve cogliere l’occasione di fare un balzo in avanti e ora bisogna farlo”.
Tra i sostenitori c’è anche Enrico Montesano, famoso attore romano con un breve ma intenso impegno in politica, che però ci tiene a specificare che “non sfilerà in piazza sabato a Roma” ma “sostengo l’iniziativa e condivido in pieno i dieci punti della Marcia per la liberazione, bisogna partecipare numerosi. Se non riuscissimo a ottenere qualcosa con queste belle manifestazioni vuol dire che pacificamente dovremmo iniziare a fare un po’ di disobbedienza civile, pacifica senza molotov” ha scherzato.L’amara riflessione di Salvini dopo le Comunali: “Qualcosa non va come dovrebbe”