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Addio a Richard Lewis, il principe Giovanni di Robin Hood

Il mondo dello spettacolo è in lutto per la scomparsa di Richard Lewis, comico e attore americano noto per il suo umorismo caustico e fuori dalle righe. Lewis si è spento a 76 anni nella sua casa di Los Angeles. Nato a Brooklyn, New York, nel 1947, si è affermato come stand-up comedian negli anni ’70, conquistando il pubblico con la sua ironia tagliente e il suo stile inconfondibile

La carriera, gli inizi: Anything but Love

La sua presenza divenne una costante nei talk show televisivi più prestigiosi, tra cui quello di Johnny Carson e David Letterman, e in programmi radiofonici di spicco come quello di Howard Stern. Questa esposizione lo portò ad accrescere ulteriormente la sua popolarità, culminata nella partecipazione alla serie televisiva cult “Anything but love“, accanto a Jamie Lee Curtis, ambientata a Chicago tra il 1989 e il 1992. Negli anni 2000, Lewis ha poi incarnato una versione di sé stesso in “Curb your enthusiasm”, il mockumentary di Larry David che ha esplorato le idiosincrasie e le peculiarità del mondo della comicità.

Morto nel sonno a causa di un attacco di cuore

Lewis, che soffriva del morbo di Parkinson, è morto nel sonno a causa di un attacco di cuore. La sua scomparsa lascia un vuoto nel mondo della comicità e dello spettacolo, dove il suo talento unico, la capacità di riflettere sulle proprie insicurezze con umorismo e sincerità, e il suo inconfondibile stile hanno ispirato e divertito il pubblico per decenni. La sua eredità continuerà a vivere attraverso il ricordo delle sue esibizioni e i contributi significativi che ha lasciato al mondo dell’intrattenimento.