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Addio giovane campionessa, con Shalie Lipp se ne va una grande promessa

 Shalie Lipp campionessa mma morta incidente

Shalie Lipp, un’atleta di soli 21 anni che stava rapidamente scalando le vette del mondo delle arti marziali miste (MMA), è morta in un tragico incidente d’auto la scorsa domenica sulla Interstate 94 nel Minnesota. L’incidente è stato definito impressionante dai testimoni e ha coinvolto due veicoli: una Chevrolet Malibu del 2015 guidata dal trentacinquenne Vital Trottier, allenatore dell’Academy of Combart Arts di Fargo, a cui Shalie Lipp stava partecipando, e una Jeep Cherokee del 2017.

Secondo quanto riportato dalla polizia statale del Minnesota, Shalie Lipp era l’unica persona coinvolta nell’incidente a non indossare la cintura di sicurezza. Non è riuscita ad abbandonare l’auto ed è morta sul colpo. Gli altri passeggeri dei due veicoli sono riusciti ad uscire autonomamente e non hanno riportato ferite gravi.

Shalie Lipp era una promettente atleta di MMA con un record di tre vittorie e due sconfitte. Aveva appena terminato un campo di allenamento in Thailandia e si stava preparando per un importante incontro alla Kent Freeman Arena di Detroit Lakes. Il suo allenatore, Eric Sweeney, ha descritto Shalie come una persona meravigliosa e destinata a raggiungere grandi successi nella sua carriera sportiva.

Shalie Lipp era figlia di Rollie Lipp, telecronista sportivo, e Jennie Bucholz, professoressa universitaria in North Dakota. La notizia della sua morte ha sconvolto la comunità delle arti marziali miste e tutti coloro che avevano avuto la fortuna di conoscerla. Il ricordo dell’allenatore di Shalie Lipp è un tributo alla sua determinazione e passione per il suo sport e per la vita: “Non ti dimenticherò mai, non riesco a immaginare di non vederti questa settimana o mai più. Essere tuo amico mi ha cambiato per sempre. Grazie per tutti i momenti, le discussioni personali e professionali, le lacrime e le risate”.