Albano Carrisi, il noto cantante autore di tantissime hit che hanno segnato la storia della musica italiana, è finito in una lista decisamente particolare, nera per non dire nerissima. Quella degli individui che minacciano la sicurezza nazionale dell’Ucraina. No, non è uno scherzo. A inserircelo è stato il ministro della Cultura ucraino in persona. Come scrive Repubblica, l’elenco è infatti compilato e aggiornato dal ministero di competenza, dai servizi di sicurezza ucraini e del Consiglio della Tv e Radio nazionali.
“L’ho incontrato tre volte – ha raccontato in una recente intervista – Nel 1986, durante una tournée in Russia, feci 18 concerti a Leningrado e altri 18 a Mosca. In uno di questi era presente anche lui, allora capo del Kgb. Il giorno dopo venne in albergo per complimentarsi. Poi nel 2004 ho cantato al Cremlino per festeggiare il Capodanno”.
“Allo stesso tavolo – ricorda ancora Al Bano – c’erano Putin e la sua famiglia e Boris Eltsin e famiglia. Nel novembre scorso, invece, alla festa del centenario del Kgb, tanti cantanti, e anch’io, abbiamo intonato ognuno due canzoni”. Una vicinanza, quella tra l’artista e il presidente russo, che a quanto pare non piace affatto all’Ucraina.I soldi di Putin per finanziare la Lega: la trattativa segreta in vista delle prossime europee