Un endorsement pesante, quello arrivato in favore di Giuseppe Conte. Indicato addirittura da Donald Trump in persona come personaggio ideale per guidare il prossimo governo italiano, che è tornato a tingersi di rosso e giallo dopo la ripresa delle trattative tra Cinque Stelle e Pd, arenate nelle scorse ore proprio intorno al nome del futuro inquilino di Palazzo Chigi.
Su Conte, come detto, è arrivato all’improvviso la benedizione di Trump che ha twittato: “Starting to look good for the highly respected Prime Minister of the Italian Republic, Giuseppi Conte. Represented Italy powerfully at the G-7. Loves his Country greatly & works well with the USA. A very talented man who will hopefully remain Prime Minister!”.
Trump ha sottolineato quindi l’amore di Conte per il suo Paese e il rispetto di cui gode a livello internazionale. Un endorsement che segue quello già arrivato da parte dell’Unione Europea, e che spinge ulteriormente la figura del premier verso la conferma, mai così scontata. Il Pd ne ha ormai preso atto. Resta il nodo dello schema di governo: i dem chiedono una rottura della precedente impostazione (con due vicepremier) per dare un segnale di discontinuità ed evitare che la propaganda di Salvini possa mettersi in moto. I grillini non sono ancora convinti. Nelle prossime ore, gli sviluppi decisivi.Senza Salvini, Malta riapre il dialogo con l’Italia (e accoglie i migranti)