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La grande amicizia tra Andrea e le sue api: “Grazie al loro veleno posso curarmi”

Polline, propoli, miele, pappa reale e veleno: sono questi i prodotti secreti e trasformati direttamente dalle api che contribuiscono alla creazione di trattamenti estetici, ma anche alla cura di varie malattie. Nella medicina tradizionale le virtù del miele e della propoli sono note da tempi antichissimi, e proprio per questo sono in tanti a sostenere che il mondo della api sia un universo perfetto che riserva sorprese incredibili. Come è successo ad Andrea Licari, che ha scoperto che il veleno delle api è un antinfiammatorio naturale per alleviare i dolori della sclerosi multipla. L’uomo 43 enne di Marsala, ha un passato di esperto in informatica, divenuto apicoltore per passione ma anche per la necessità di alleviare i dolori legati alla sua malattia: “Non avrei mai pensato di diventare un vero studioso del mondo delle api, così perfetto da rimanere senza fiato. Di sicuro è stata la malattia a farmelo scoprire”.

Oggi Andrea si muove aiutandosi con una sedia a rotelle, diventata oramai ausilio necessario. Nel 2007 la sua vita è cambiata in un baleno dopo due improvvise cadute a terra che sono suonate come campanelli d’allarme. “Quel 2 gennaio 2008 ho iniziato la mia battaglia contro un nemico che finalmente avevo conosciuto”. L’avvio delle cure da protocollo, la fiducia affidata alla comunità scientifica, il ricovero presso l’istituto Bonino Pulejo di Messina: “Ogni volta tornavo a casa distrutto – ha spiegato Licari – perché un ciclo di terapia per molti di noi è davvero pesante”.

Grazie alla sua passione per l’informatica Andrea ha fatto una scoperta che gli ha cambiato la vita: “La rete è continuata a essere per me ancora di più quell’oceano da cui attingere infinite risorse. Così ho iniziato a studiare la sclerosi multipla, a conoscerla meglio. Tra i quasi 1.000 siti, blog e forum consultati in tutto il mondo, ho trovato una parola che mi è balzata subito agli occhi: veleno d’api e da lì è iniziato questo rapporto viscerale e d’amore con questo essere straordinario”.

Oggi Andrea è diventato uno dei pochissimi esperti di veleno d’api in Italia. “È un ottimo antinfiammatorio naturale non certo una cura per la sclerosi – ha spiegato ancora il 43enne- ho avuto l’occasione di sperimentarlo su me stesso. La prima volta che ho iniziato con le punture d’api, premunendomi però di un kit d’emergenza per eventuale shock anafilattico, non ho sentito immediatamente un gran sollievo, ma poi lentamente ha cominciato ad alleviare i dolori sul mio corpo”.

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