Vai al contenuto

Andrea Purgatori, le rivelazioni sulle cause della morte: “Quella lite tra medici”

Ancora polemiche e misteri intorno alla morte di Andrea Purgatori. Il pm di Roma Giorgio Orano e l’aggiunto Sergio Colaiocco hanno aperto un fascicolo per omicidio colposo e hanno ordinato una Tac sul corpo del giornalista, che si svolgerà oggi pomeriggio. L’autopsia invece è fissata per domani pomeriggio. I magistrati romani hanno anche deciso di interrogare, come persone informate dei fatti, i medici che hanno avuto in cura il giornalista e quelli chiamati per i consulti. Intanto il dottor Salvo Caponnetto, oncologo di Villa Margherita, ha raccontato a uno dei figli di Purgatori di antiche rivalità esistenti tra il professor Gianfranco Gualdi e il professor Alessandro Bozzao, firmatari di due diagnosi totalmente opposte sulle condizioni di Purgatori.
Leggi anche: Andrea Purgatori, la rivelazione di Vittorio Feltri: “Lo hanno ammazzato, ho rischiato di fare la stessa fine”

Andrea Purgatori Gualdi Bozzao

Morte Andrea Purgatori: la lite tra Gualdi e Bozzao

Come è possibile che esistano due diagnosi completamente opposte sulle condizioni di salute di Andrea Purgatori prima della morte? È quello che si stanno chiedendo i familiari del giornalista di La7 che infatti hanno deciso di denunciare tutto alla Procura di Roma che ora indaga per omicidio colposo. Gli autori delle due diagnosi in contrasto sono Gianfranco Gualdi, indagato con il suo collaboratore Claudio Di Biasi della clinica Pio XI, per aver avanzato l’ipotesi di metastasi sviluppate nel cervello di Purgatori. E Alessandro Bozzao della casa di cura Villa Margherita la cui diagnosi è stata di presenza di ischemie nel cervello del conduttore.

E anche lo stesso oncologo Salvo Caponnetto, la persona che ha riferito a un figlio di Andrea Purgatori della rivalità e antipatia esistente tra Gualdi e Bozzao, avrebbe lasciato la sensazione al suo interlocutore di un invito a non credere alla versione di Bozzao. Caponnetto ha anche raccontato di aver inviato la risonanza magnetica all’encefalo di Purgatori in America e di aver avuto conferma della presenza di metastasi cerebrali.

Magistrati al lavoro

Intanto una decina di convocazioni sono state inviate dalla cancelleria del pm Giorgio Orano agli indirizzi dei medici che hanno avuto in cura Andrea Purgatori. Tutti, compresi Gualdi e Bozzao, saranno ascoltati come persone informate dei fatti. Le toghe hanno inoltre incaricato il professor Luigi Marsella del Policlinico di Tor Vergata di far luce sulle varie diagnosi effettuate e le cure somministrate al giornalista. I figli del professionista hanno comunque presentato l’elenco dei moltissimi esami eseguiti dal padre proprio per confutare la tesi di Gualdi delle metastasi.
Leggi anche: Scontro tra medici causa della morte di Purgatori: tutto sul calvario sanitario