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CasaPound minaccia la Raggi: “Fra un anno non avrai più la scorta…”

Una querelle che si trascina da mesi, quella tra Virginia Raggi e CasaPound, la formazione di estrema destra messa nel mirino per l’occupazione abusiva delle proprie sedi. Il sequestro dello stabile in via Napoleone III a Roma ha riacceso ovviamente gli animi, con un tweet piuttosto inquietante a fare capolino in rete per poi scomparire, non prima però che gli utenti fossero riusciti a leggerlo e condividerlo, scatenando forti polemiche.

“Vuoi mettere in strada 20 famiglie italiane, ti ricordo che fra un anno l’attenzione mediatica e la scorta spariranno e tu tornerai ad essere una nullità ma il tuo nome resterà scritto nel libro nero dei camerati che hanno una buona memoria” le parole che la formazione di estrema destra ha riservato al primo cittadino della capitale, infuriato evidentemente per quanto accaduto in queste ore intorno alla sede di CasaPound.Parole che hanno subito riscosso clamore: “Dopo ogni azione massiccia di ripristino della legalità arrivano puntuali le minacce alla sindaca Virginia Raggi. Siete solo dei vigliacchi e dei vigliacchi non si può avere paura” è stato il commento del capogruppo M5S in Campidoglio, Giuliano Pacetti. “Queste sono le minacce contro una sindaca, Virginia Raggi – ha scritto invece la senatrice grillina Barbara Lezzi – che ho solo il merito di perseguire la legalità. Questo bel personaggio avrebbe voluto continuare ad occupare un immobile illegalmente e conosce solo metodi criminali per reagire. Virginia non sarà mai sola. Sappilo, bullo”.

Il fantasma di Di Battista torna a spaventare i 5S (e il governo)