Vai al contenuto

I no-vax sbarcano in Parlamento: l’iniziativa Cinque Stelle che fa infuriare le opposizioni (e non solo)

Il convegno di un’associazione no-vax organizzato alla Camera dalla deputata Cinque Stelle Sara Cunial: questa la mossa che ha fatto insorgere le opposizioni e contrariare una parte dello stesso Movimento, un caso che ha fatto clamore anche sui social italiani. A insorgere per primo denunciando quanto stava accadendo è stato il Pd, che ha fatto appello alla stampa parlamentare affinché diserti la conferenza. Pronto a scendere in guerra anche l’ordine dei medici, che ha chiesto al presidente della Camera Roberto Fico di annullare l’evento. 

Ma a prendere le distanze è anche la stessa ministra della Salute Giulia Grillo, che si dice “totalmente contraria a incontri” del genere, perché “fatti senza una controparte come Aifa”, l’Agenzia italiana del farmaco. E il virologo Roberto Burioni, autore del “patto trasversale” per la scienza firmato alcuni giorni fa anche da Beppe Grillo, ha criticato duramente l’iniziativa della deputata pentastellata di dare ospitalità alla Camera al Corvelva, il Cooordinamento regionale veneto per la libertà delle vaccinazioni: “Se Cunial dice che il patto trasversale per la scienza non serve a nulla, io dico invece che purtroppo in Italia è più indispensabile che mai”.
“Davvero la sala stampa della Camera dei deputati è un porto franco dove chiunque può fare disinformazione scientifica, alimentare campagne contro i vaccini e mettere in pericolo la salute dei più deboli con il marchio ufficiale del Parlamento? Davvero il presidente Fico pensa di poter fare il Ponzio Pilato con la scienza e la sicurezza sanitaria dei bambini?”, si chiede su Facebook il deputato Pd Michele Anzaldi.“Esprimiamo la preoccupazione del mondo medico per la diffusione, per di più in un luogo istituzionale come la Camera dei deputati, di queste informazioni, che sono valutate dall’Aifa come scarsamente attendibili e che, senza le opportune verifiche, creerebbero allarmismi ingiustificati negli operatori e soprattutto nei cittadini”, si legge invece nell’appello a Fico firmato dal presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri, Filippo Anelli.

Quanti vaffa per Grillo: dopo il patto sulla scienza, i 5 Stelle insorgono in rete e parlano di “tradimento”