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Sempre più probabile, Conte verso le dimissioni lampo per fare un nuovo governo

Momenti ad alta tensione per il premier Conte, che già nelle prossime ore potrebbe salire al Quirinale per conferire con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un incontro interlocutorio, senza rassegnare per il momento le dimissioni. Anche se l’ipotesi di un passo indietro non è del tutto da scartare: il presidente del Consiglio è infatti tentato da un gesto forte, per ricevere poi l’incarico dal Capo dello Stato e e dare il via a una crisi lampo pilotata con lo scopo di costruire un Conte-ter che comprenda una nutrita truppa di “volenterosi”.

A dare manforte al governo sarebbero centristi e magari altri ex M5S finiti nel gruppo misto, mentre resta alta l’attenzione nei confronti di Italia Viva e di Forza Italia. Le dimissioni di Conte disinnescherebbero la mina del voto delle prossime ore sulla relazione sulla Giustizia di Alfonso Bonafede, che rischia seriamente di vedere la maggioranza andare sotto e far rotolare la crisi verso elezioni anticipare. Resta in piedi anche la possibilità che il Conte-ter possa nascere attraverso una ricucitura con Renzi, ma almeno a parole questa ipotesi viene esclusa sia da Conte, sia da M5S, sia dai vertici del Pd.  I dem hanno assicurato a Conte che il suo ruolo “è imprescindibile” e che il partito sarà al suo fianco fino alla fine. I rischi in arrivo in Aula, però, sono sotto gli occhi di tutti. “Il Pd non minaccia le elezioni, ma le elezioni possono essere l’esito di una situazione complicata che si è venuta a creare non per colpa del Pd. Con Italia Viva il dialogo non si è mai interrotto ma serve, da parte loro, una responsabilità che in queste settimane non c’è stata” è stato il commento del sottosegretario all’Ambiente, Roberto Morassut, intervenendo a SkyTg24. “Il Pd – ha aggiunto – dà un giudizio positivo sul lavoro svolto dal Presidente del Consiglio. Conte è un punto di equilibrio per questa maggioranza e figura centrale per un eventuale dialogo con altre forze che a questa guardano”.

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