Dal ruolo di premier a quello di docente, da Palazzo Chigi all’Università di Firenze. Giuseppe Conte inconterà la prossima settimana il rettore della facoltà toscana Luigi Dei per chiarire modi e tempi del suo ritorno in aula, un rientro atteso anche dagli studenti che aspettano a braccia aperta l’ormai ex presidente del Consiglio, reduce da un’esperienza unica alla guida prima del governo gialloverde e poi di quello giallorosso. E per il quale non si esclude un ritorno, in futuro, nel mondo della politica, forte anche di sondaggi che lo vogliono ancora molto amato tra gli italiani. Ora, però, è tempo di vestire di nuovo i panni del professore.
Per il rientro all’Università di Conte ci sarà ora bisogno di un atto formale, un decreto del rettore che Luigi Dei ha firmato lo scorso 15 febbraio e che permetterà a Conte di riprendere formalmente servizio presso l’Università di Firenze come professore ordinario a tempo definito di Diritto privato, concluso il periodo di aspettativa obbligatoria scattata nel 2018 con la sua nomina a premier. Era stato lo stesso Conte, appena lasciato Palazzo Chigi, a confermare che il suo futuro sarebbe stato l’insegnamento.
In un’intervista rilasciata a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, Luigi Dei è entrato nel merito della questione: “Ho sentito Giuseppe Conte, lo vedrò la prossima settimana e il primo marzo tornerà ad insegnare da noi, diritto privato oppure civile. Mi ha detto che ha molta nostalgia degli studenti, mi è parso avesse voglia di tornare all’Università, ama molto la parte didattica del nostro lavoro”.Arriva il progetto “HERA Incubator”: possibile produrre vaccini anche in Italia