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Covid, i medici schierati contro Madame

La Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg) si schiera contro la cantante Madame.

In un’intervista a Repubblica, il segretario di Fimmg Roma, Pier Luigi Bartoletti, attacca il Campidoglio e il Pd locale, che si comporta in modo totalmente diverso dal nazionale, e fa un parallelo tra la vicenda del tennista Djokovic e quello di Madame.

Madame

“Gli australiani quando Djokovic faceva il furbo non lo hanno fatto entrare nel paese, mentre noi ai furbi no vax concediamo il concerto di Capodanno”, dice Bartoletti.

“Alcuni modelli di comportamento vanno sottolineati. Qui si passa da un atteggiamento forcaiolo a quello di assoluto permissivismo. La gente così non capisce. Vanno evitate cose oggetto di polemica”.

Madame, cantante ventenne originaria del Vicentino, è uno dei nomi eccellenti dell’inchiesta sulle false vaccinazioni.

Secondo quanto sospettano gli inquirenti, la cantante e altri nomi, quali la tennista trentenne Camila Giorgi, sarebbero andate da medici di base compiacenti, ora indagati, per ottenere il green pass senza sottoporsi alla vaccinazione.

Nei confronti dell’artista vicentina e della tennista marchigiana è ipotizzato il reato di falso ideologico, nell’ambito di un’inchiesta che intanto ha portato all’arresto di tre persone, di cui due medici, che avrebbero certificato false vaccinazioni anti-Covid.

Fin qui l’aspetto delle indagini, che avrà la sua conclusione, ma intanto si fa molta pressione sul Campidoglio, dal quale l’ultima dichiarazione è di conferma per l’intero cast artistico del concerto di Capodanno.

L’appello dei medici di base del sindacato Fimmg si aggiunge alle voci indignate di chi chiede al Comune di Roma di prendere una posizione decisa.