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Da falegname a pasticciere “più bravo d’Italia”: la storia di Leandro

C’è chi fa dolci nel tempo libero per passione, e c’è chi invece decide di farlo diventare un lavoro a tempo pieno. Come la storia di Leandro Faraci, giovane trentenne siciliano, che ha deciso di lasciare il suo impiego nel settore della falegnameria per specializzarsi nella pasticceria, una passione cresciuta affiancando lo zio pasticciere. Una scelta che ai più potrebbe sembrare azzardata. E invece gli sforzi di Leandro sono stati decisamente premiati: grazie alla sua torta a strati con cioccolato bianco, morbido di pistacchio e gelatina ai frutti rossi, il pasticcere siciliano è stato il vincitore della gara di pasticceria del Sigep Gelato d’Oro che si è svolta al Sigep, Salone di Italian Exhibition Group dedicato a gelateria artigianale, pasticceria, panificazione e caffè in corso a Rimini.

Una vittoria meritata che ha fatto decisamente voltare pagina al suo passato da falegname. “È un’emozione coronare un sogno che ho raggiunto con perseveranza e allenamento – ha detto Leandro in un intervista con la Repubblica -. Il volo della perseveranza è infatti il nome che ho dato ai miei elaborati in gara, perché è importante sempre impegnarsi al massimo. Conto di continuare ad allenarmi duramente per rappresentare l’Italia nelle prossime competizioni”. Faraci farà infatti parte del team azzurro al Gelato Europe Cup al Sigep 2023, cercando la qualificazione mondiale al Gelato World Cup, in programma sempre al Sigep nel 2024.

Nella gara di alta pasticceria, sul podio dopo Leandro si è posizionata come seconda classificata Martina Morbidoni, 25 anni di Ancona, della Gelateria Wally a Milano. Terzo Giuseppe Zippo, 38 anni de Le Mille Voglie di Specchia, Lecce.

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