Una storia unica quella di Magid Magid, fresco di elezione con i Verdi alle ultime elezioni europee e diventato simbolo della lotta ai sovranismi, alle politiche dei no e delle porte chiuse. Oggi in possesso della cittadinanza inglese, 30 anni, è infatti nato in Somalia, arrivando in Gran Bretagna come rifugiato all’età di 5 anni. È cresciuto in un ambiente difficile nei sobborghi della città di Sheffield, ha iniziato a impegnarsi nel mondo della politica durante il periodo universitario.
“Sheffield è fiera di essere un luogo accogliente e tollerante – spiega l’ex sindaco -, e per me era importante affermare che chi ha posizioni razziste e misogine non è il benvenuto in città”. Magid è famoso anche per il look anticonvenzionale, che lo vede spesso indossare t-shirt, cappellini da rapper e catene al collo. All’esordio a Strasburgo, un funzionario lo aveva scambiato per un intruso e voleva allontanarlo.
Nelle sue prime dichiarazioni da parlamentare europeo, Magid Magid ha sfidato Salvini e gli altri leader sovranisti (“abbiamo una storia migliore di loro da raccontare”) e si è fatto portavoce delle preoccupazioni per il cambiamento climatico, tema che in molti Paesi dell’Unione ha determinato il successo dei Verdi nelle urne il 26 maggio.Caso Russia-Lega, Conte va in Aula mentre Salvini fugge