Vai al contenuto

Di Battista bastona Savlini sul Russiagate: “È un bugiardo”

Un duro attacco da parte di Alessandro Di Battista a Matteo Salvini, alleato di governo del Movimento Cinque Stelle con il quale però il Dibba sembra avere un conto più che aperto. Dai migranti alle ong passando per la situazione in Libia, una sfida a tutto tondo al vicepremier, accusato soprattutto sul fronte Russiagate: “Salvini il bugiardo è impegnato a mentire (la sua difesa sul caso Russia-Savoini è ridicola)” sono le parole dell’ex deputato in riferimento alla vicenda per cui Savoini  è stato interrogato dalla procura di Milano.

L’attacco di Di Battista arriva da un lungo post su Facebook il cui argomento è, in realtà, tutt’altro. Di Battista sottolinea come non si stia parlando di Ong da qualche giorno: “Lo ‘show’ dell’immigrazione dove tutti – da destra a sinistra – recitano la loro parte costringendo gli africani al ruolo di comparsa, per qualche ora si è fermato. Forse è il momento giusto per ricordare a tutti cosa hanno scoperto in Libia qualche giorno fa”. L’esponente M5s si sofferma sul fatto che “a pochi km da Tripoli, in una base delle truppe di Haftar, sono stati trovati alcuni missili americani venduti alla Francia. Quelle armi non dovrebbero stare in Libia, è illegale vendere armi ai libici, eppure i francesi l’hanno fatto. Il dramma dell’immigrazione non verrà mai risolto senza prima affrontarne le cause” afferma ancora Di Battista.

A sinistra, secondo l’ex deputato, “si fermano allo slogan fuggono dalle guerre”. A destra, invece, “giocano al ‘piccolo sovranismo’. Dicono ‘prima l’Italia’ ma lo dicono sottovoce. Non sia mai che qualcuno a Washington o a Parigi ci creda davvero. Nel frattempo, mentre i riflettori vengono rivolti verso le navi delle ONG, in Libia si muore. E si muore anche perché la Libia è, per l’ennesima volta, il campo di battaglie dell’imperialismo”, afferma ancora.

Migranti, le suore sfidano Salvini: “Pronte ad accogliere i migranti”