Vai al contenuto

Grillo contro Salvini: “Un personaggio virtuale, io sto con Di Maio”

Luigi Di Maio ha deciso di voler affrontare la pancia del Movimento Cinque Stelle, mettendo in discussione il suo ruolo di leader per il bene del partito. Dopo aver inizialmente confermato la sua posizione, sostenendo che nessuno avesse chiesto dimissioni o cambiamenti ai vertici, il vicepremier ha infatti annunciato la decisione di sottoporsi al voto degli iscritti della piattaforma Rousseau. 

L’annuncio è sul Blog delle Stelle.  “Prima di ogni altra decisione, oggi però ho anche io il diritto di sapere cosa ne pensate voi del mio operato. Voglio sentire la voce dei cittadini che mi hanno eletto capo politico qualche anno fa. Quindi a voi la parola” scrive Di Maio. “Chiedo di mettere al voto degli iscritti su Rousseau il mio ruolo di capo politico- aggiunge- perché è giusto che siate voi ad esprimervi. Gli unici a cui devo rendere conto del mio operato”.“Sarà tutto il movimento 5 Stelle a scegliere. Se il movimento rinnoverà la fiducia in me allora ci metteremo al lavoro per cambiare tante cose che non vanno. Io personalmente con ancora più impegno e dedizione. La domanda a cui rispondere spiega è: confermi Luigi Di Maio come capo politico del movimento 5 Stelle? Le votazioni saranno aperte dalle 10 alle 20 di domani 30 maggio”.A difendere Di Maio è stato Beppe Grillo, che ha anche attaccato duramente Salvini: “Siamo di fronte a un fenomeno di rigetto dell’Italia peggiore nei confronti del Movimento: si vince e si perde insieme quando la minaccia non viene da dentro, deve restare chi è ancora in gara, nessuna espiazione. Forse può sembrare incredibile che una Persona, che ha cercato in tutti i modi possibili di portare a casa risultati nel mondo reale, perda strada rispetto ad un personaggio unicamente virtuale, ma è quello che è successo”.

“Svolazzare nei cieli del paese parlando di immigrati che non partono quasi più da un pezzo ha riscosso più simpatie rispetto al lavoro che la nostra parte di ‘governicoli’ ha realizzato. Dopo due giorni di Radio Maria e musica classica, dico questo: il Movimento ha subito una sconfitta e questo movimento deve reagire a quello che è successo”.

Il ritorno di Berlusconi: cinque anni dopo la decadenza è di nuovo parlamentare