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I capilista? Li sceglie Di Maio. Cinque Stelle, arriva il regolamento per le europee (ed è subito polemica)

I capilista del Movimento Cinque Stelle nelle circoscrizioni plurinominali per le elezioni europee saranno scelti da Luigi Di Maio in persona. Le scelte, però, dovranno poi essere ratificate dagli iscritti pentastellati con un voto sulla piattaforma Rousseau. Questo il regolamento che i grillini seguiranno in vista della prossima, importantissima tornata elettorale. 

Nel documento si legge infatti: “Il Capo Politico, sentito il Garante, provvede alla scelta dei candidati capolista nelle singole circoscrizioni plurinominali rispettando il criterio della residenza, del domicilio personale o professionale e/o del centro principale degli interessi vitali della persona nella circoscrizione plurinominale di riferimento. I candidati predetti potranno essere scelti anche tra i candidati che hanno avanzato la loro candidatura per le circoscrizioni plurinominali e in ogni caso dovranno rispettare i criteri dell’Art 1. I nomi dei capilista così identificati saranno ratificati dal voto degli iscritti su Rousseau”.“La votazione – viene spiegato – avverrà su base circoscrizionale. Nel caso in cui la proposta del Capo Politico venga accolta, il candidato da lui proposto sarà il capolista della relativa circoscrizione in fase di formazione della lista, con il successivo slittamento dei candidati in base all’ordine risultante al termine del secondo turno. Qualora gli iscritti non approvassero il nome proposto o il Capo Politico non proponga un nome come capolista per una determinata circoscrizione sarà capolista il più votato al termine del secondo turno di quella circoscrizione”.“Ci si può candidare su Rousseau dalle ore 11 di oggi (13 febbraio) e fino alle 12 di lunedì 25 febbraio. Per farlo, è indispensabile presentare il certificato penale e dei carichi pendenti. È obbligatorio, altresì, leggere ed accettare il ‘Regolamento’ e il ‘Codice di Condotta’, dove sono spiegati nel dettaglio i requisiti per la candidatura, le modalità di voto e di formazione delle liste, oltre che i comportamenti generali, in linea coi principi ispiratori del MoVimento 5 Stelle, che riguardano sia l’attività presso le Istituzioni europee, sia l’attività del deputato eletto sul territorio. Gli iscritti che avranno sottoposto la loro candidatura entro i termini prestabiliti, potranno integrare e modificare le informazioni già inserite nel proprio profilo fino al 1 marzo”, viene spiegato nel post.In occasione delle ‘europarlamentarie’ il M5S ha introdotto un sistema ‘meritocratico’ per la scelta dei candidati: “Per rendere il processo di selezione più consapevole, abbiamo introdotto due novità: la funzione Open Candidature ed un nuovo sistema che consente agli elettori di selezionare i candidati tenendo conto di diversi fattori, in parte legati al curriculum e alla conoscenza delle lingue, ma anche alle attività svolte per il MoVimento e su Rousseau. Un sistema di ‘meriti’ – sottolinea il M5S – che sarà visibile sui profili dei candidati e che ne determinerà l’ordine di elenco”.

“Sei il burattino di Salvini e Di Maio!”. Conte messo k.o. al parlamento europeo