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Fili Pari, quando la ricerca sposa le nuove tecnologie

Quello che rende diverse le nuove generazioni dalle precedenti è la consapevolezza di poter scegliere una vita rispettosa delle persone e dell’ambiente che ci circonda.

Per anni l’uomo ha devastato e sfruttato il pianeta in modi inenarrabili, ma adesso sappiamo con certezza che uno stile di vita più sostenibile è realmente perseguibile. Dal cibo, alla moda, ai trasporti, ogni attività della nostra quotidianità garantisce un’alternativa che manda all’aria i vecchi stereotipi e propone un percorso che ha a cuore la salute e il benessere dell’uomo e del pianeta.

In questa direzione, più difficile, ma senza dubbio anche più lungimirante e gratificante, si muove il marchio italiano Fili Pari.

La ricerca costante di materiali e fibre, che uniscono innovazione a qualità, riesce bene ad interpretare e rielaborare il concetto di moda e styling, dove l’obiettivo resta quello di realizzare ed offrire capi d’abbigliamento ad alto valore innovativo.

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Fili Pari: cos’è

Fili Pari tenta di coniugare ricerca e tecnologia, confezionando capi adatti alla vita di tutti i giorni.

Nato nel 2014, il brand commercializza capi d’abbigliamento da fine 2016, e tra qualche mese, diventerà ufficialmente una startup.

Il grande valore aggiunto di Fili Pari è quello di utilizzare il Veromarmo, un prodotto altamente innovativo e già brevettato: si tratta di un microfilm indossabile, contenente vera e propria polvere di marmo, che risulta impermeabile, traspirante, antivento, ritardante di fiamma e resistente all’abrasione. Il marmo ne dona il colore di base ed un effetto tattile morbido, dato dalla presenza del carbonato di calcio che compone la pietra. Chi pensa al marmo solo come ad un materiale freddo e statico, dovrà ricredersi: la ricerca e l’innovazione utilizzata da Fili Pari ha saputo renderlo una sostanza leggera e completamente indossabile.

Tutto questo si può toccare con mano grazie alla collezione di giacche femminili proposta attraverso uno stile unico, fresco, minimal  e iconico allo stesso tempo.

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Veromarmo: da dove nasce?

L’anima del progetto ha voluto creare una differente sinergia tra il settore tessile e quello lapideo, valorizzando sia il territorio, sia l’heritage italiano attraverso la reinterpretazione stessa del marmo, che diventa un materiale totalmente morbido, leggero e performante.

Inoltre, il grande amore per il territorio si traduce nella volontà di valorizzare le materie prime utilizzando anche gli scarti delle industrie della pietra italiani, ovvero regalando una seconda opportunità. Tutto ciò avviene nel pieno rispetto dell’economia circolare. Da sempre infatti, il marmo italiano è simbolo della nostra cultura e sinonimo del saper fare Made In Italy.

L’idea della combinazione tra la vera polvere di marmo e il tessuto è nata tra i banchi universitari del Politecnico di Milano, durante il corso di laurea magistrale in Design per il Sistema Moda. Francesca Pievani ed Alice Zantedeschi, entrambe co-founder del progetto,  sono passate dall’essere studentesse a startupper di successo: hanno realizzato il personale desiderio di creare una connessione forte tra il territorio italiano ed il settore tessile, attraverso la costante ricerca e sviluppo di materiali e di fibre innovative.

Veromarmo è stato inizialmente proposto sul mercato con il brand Fili Pari, proprio attraverso una collezione di capispalla femminili che uniscono innovazione e performance tecniche.

Dallo scorso settembre, il prodotto brevettato è stato lanciato alla commercializzazione conto terzi attraverso il canale B2B, rivolgendosi ad aziende tessili e brand di moda-arredo, che spiccano per avere una forte vocazione verso la sostenibilità e si dimostrano aperte alle innovazioni ed ai nuovi materiali.

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L’innovazione tessile

Pievani e Zantedeschi hanno saputo proporre ciò che sul mercato della moda ecostenibile ancora mancava: un prodotto unico, innovativo, performante, confortevole, di qualità.

Il brevetto Veromarmo è un materiale estremamente versatile, adatto anche come rivestimento tessile per differenti settori industriali, quindi non solo applicabile al settore moda. Grazie ad una costante ricerca, unita ad un’avanzata tecnologia, è realmente possibile realizzare progetti su misura che rispondano a specifiche necessità del cliente, siano esse estetiche, tecniche o applicative.

Fili Pari e il brevetto Veromarmo vantano già la vittoria di numerosi premi prestigiosi, tra cui: l’Unicredit Start Lab per premio Marzotto, il Concorso Donna e Lavoro (organizzato da Eurointerim), Made for Good (organizzato da Deutsche Bank), il Worth Partnership Project (organizzato da COSME – Unione Europea),  Switch2 Project (organizzato da Politecnico di Milano, Deloitte e Polihub) e ITWIIN dove ha ricevuto la Menzione speciale per l’imprenditoria giovanile.

Attualmente Fili Pari è incubata in Polihub, l’acceleratore d’impresa per Start Up innovative situato a Milano.