Una serie di messaggi che lasciano l’amaro in bocca e che purtroppo, ancora una volta, fanno riflettere su come certe tematiche vengano percepite da una parte della popolazione italiana. Tutto è successo nel corso del programma culturale Fahrenheit, uno degli appuntamenti del palinsesto di Radio Tre. La conduttrice Loredana Lipperini ha denunciato attraverso i social l’intolleranza di alcuni spettatori nei confronti degli ebrei, emersa dopo una puntata dedicata allo scrittore Primo Levi.
“Rispetto a qualche anno fa siamo peggiorati – ha poi spiegato la Lipperini – prima questi messaggi arrivavano quando si parlava di rom. Ora la la platea dell’odio si è allargata. Questi sono gli ascoltatori di Radio Tre: amano i libri e la musica ma non vogliono sentir parlare di ebrei”. “Stiamo cercando di capire come essere tolleranti con gli intolleranti”, commenta Marino Sinibaldi, direttore dell’emittente e ideatore di Fahrenheit.
Mentre dalla Comunità Ebraica di Roma fanno notare che “gli atti di antisemitismo sono sempre più frequenti e provenienti da ambienti dove si riteneva che l’antisemitismo non avesse ancora preso piede. Come se il lavoro sulla memoria di questi anni non fosse mai stato fatto. I social, poi, sono diventati lo strumento peggiore attraverso cui diffondere le tesi più assurde senza alcun controllo, nonostante le denunce fatte in questi anni”.Un Paese che dice no al razzismo: nasce Cara Italia, il partito dei nuovi italiani