Vai al contenuto

Gary Graham, addio all’icona di “Alien Nation” e “Star Trek”

Gary Graham, una figura emblematica della televisione, noto per i suoi ruoli in “Alien Nation” e “Star Trek: Enterprise“, è venuto a mancare all’età di 73 anni. L’annuncio della sua scomparsa è stato dato dalla sua ex moglie, l’attrice Susan Lavelle, attraverso un commovente post su Facebook. Le cause del decesso non sono state rese note.

Lavelle ha espresso il suo dolore: “Con profonda tristezza devo annunciare che Gary Graham, il mio ex marito, un attore straordinario e padre della nostra meravigliosa e unica figlia, Haylee Graham, è morto oggi. Siamo completamente devastati, specialmente nostra figlia Haylee. Sua moglie Becky è stata al suo fianco in questo momento difficile.”

Nato il 6 giugno 1950 a Long Beach, California, Graham ha iniziato la sua carriera negli anni ’70, distinguendosi in serie come “La famiglia Bradford“, “Starsky e Hutch“, “Pepper Anderson-Agente speciale” e “L’incredibile Hulk“. Negli anni ’80, ha continuato a far parte di serie di successo, tra cui “CHiPs“, “The Dukes of Hazzard” e un’indimenticabile apparizione in “Moonlighting“.

Il 1989 ha segnato una svolta nella sua carriera con il ruolo da protagonista in “Alien Nation“, dove interpretava il detective Matthew Sikes. Sebbene la serie sia durata solo una stagione, Graham ha ripreso il ruolo nella serie di film per la televisione “Alien Nation” tra il 1994 e il 1997. Nel 2001, è entrato nell’universo di “Star Trek“, interpretando l’ambasciatore vulcaniano sulla Terra in “Star Trek: Enterprise“. Ha ampliato il suo contributo a questo mondo con il ruolo di Ragnar in “Star Trek: Renegades” nel 2007.

La scomparsa di Graham lascia un vuoto nel mondo della televisione e nel cuore dei suoi fan. La sua eredità artistica continuerà a vivere attraverso le sue memorabili interpretazioni.