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Gel e semipermanente vietati, ora cambiano i prezzi della manicure: ecco come. Stoccata

Dal 1° settembre 2025, l’Italia introduce nuove norme che vietano l’uso di gel e smalti semipermanenti contenenti Trimethylbenzoyl Diphenylphosphine Oxide (TPO) e Dimethyltolylamine, sostanze considerate pericolose per la salute umana. Questo cambiamento normativo impatterà sia i professionisti del settore estetico sia i clienti, comportando modifiche significative anche nei prezzi della manicure.

Nuove norme per gel e smalti semipermanenti

Le sostanze TPO e Dimethyltolylamine sono state riconosciute come rischiose, in particolare per la salute riproduttiva. A confermarlo è stato Roberto Papa, segretario nazionale di Confestetica, che ha sottolineato come i produttori fossero già stati informati della necessità di eliminare questi ingredienti dai prodotti commercializzati.

La normativa mira a garantire un livello superiore di sicurezza per chi utilizza e applica questi prodotti, contribuendo a prevenire effetti collaterali come dermatiti da contatto o reazioni più gravi dovute all’esposizione prolungata.

Impatto sui professionisti e sui consumatori

Letizia Scotelli, esperta del settore estetico nota come “Unghie Supreme”, ha evidenziato che il divieto impone una selezione più rigorosa dei prodotti utilizzati nelle manicure. In particolare, i nuovi smalti dovranno rispettare standard di sicurezza più elevati, riflettendosi inevitabilmente sul costo finale del servizio.

Scotelli ha chiarito che l’adeguamento comporterà un aumento dei prezzi, giustificato dal maggior costo delle materie prime sicure e dalla necessità di aggiornare le forniture. Questo incremento rappresenta tuttavia un investimento essenziale per la tutela della salute delle clienti e per mantenere elevata la qualità del servizio offerto.

Consigli per una manicure sicura

Per garantire la massima sicurezza, si raccomanda di rivolgersi esclusivamente a operatori qualificati e di preferire prodotti privi di sostanze tossiche come HEMA, DBP, toluene e formalideide. Questo approccio contribuisce a ridurre i rischi legati all’uso di smalti e gel, promuovendo una cura estetica responsabile e attenta alla salute.

Il cambiamento normativo segna un passo importante verso una manicure più sicura, seppur accompagnato da un adeguamento dei prezzi che riflette l’impegno verso standard qualitativi e sanitari più elevati.

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