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Spunta il piano di Giorgetti per Draghi a Palazzo Chigi anche dopo il 2023

Dopo lo strappo con Salvini si delinea sempre di più il piano e il futuro di Giancarlo Giorgetti. E ora non è un mistero che la sua corrente all’interno della Lega – sempre più spaccata in due anime, una più vicina al Governo e una che strizza l’occhio alle polemiche sul vaccino e sul no al green pass – cresce sempre più. Tra coloro che sicuramente hanno dato totale appoggio a Mario Draghi c’è infatti proprio lui, Giancarlo Giorgetti, che, riferisce il Corriere della Sera, non perde occasione di ribadire la sua stima nei confronti del premier. (Continua a leggere dopo la foto)

“È un fuoriclasse” ama ripetere il ministro dello Sviluppo economico ai suoi confidenti. “Alla fine la chiude sempre lui” l’elogio pubblico di due giorni fa al Festival di Giffoni. E sembra proprio che Giorgetti abbia in testa un futuro preciso per Draghi. Farlo restare a Palazzo Chigi anche dopo le elezioni politiche del 2023. “Con il sistema elettorale attuale, che premia le coalizioni, sarebbe impossibile”. Ma… (Continua a leggere dopo la foto)

“Con un proporzionale, sarebbe molto più semplice”, filtra dai parlamentari della corrente giorgettiana. Il ministro è diventato un punto di riferimento per molti all’interno della Lega: in parecchi guardano a lui come a una garanzia di barra dritta rispetto a diversi temi sensibili.

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