C’è chi dice no, all’interno del Movimento Cinque Stelle. Ed è un no forte, rabbioso. Che spaventa i vertici stessi della galassia pentastellata, alle prese con la delicata missione di trovare un accordo con il Pd per dar vita all’ormai famigerato governo giallorosso di cui tanto si parla in questi giorni. E che però continua a non piacere a una grossissima fetta di quell’elettorato che fin qui ha appoggiato Di Maio & co. A testimoniarlo, i dati che arrivano dalla pagina di uno dei dissidenti più famosi, il senatore Gianluigi Paragone.
Poco meno di quarantamila in un’ora, infatti, gli utenti che hanno affollato il profilo del senatore per far sentire la loro voce. Con risultati che, per quanto non ancora definitivi, sembrano già abbastanza chiari: il 59% degli utenti grillini, infatti, ha espresso un secco no all’idea di dar vita a un nuovo esecutivo insieme alle forze dem capeggiate da Zingaretti.
Una sconfessione vera e propria dell’operato dei Cinque Stelle che, invece, sono impegnati in serrate trattative per portare a casa l’alleanza con il Partito Democratico. Un segnale che fa paura, perché il rischio è quello di lanciarsi in un’avventura politica non condivisa dall’elettorato. Che, alla prima occasione utile, potrebbe far pesare la propria posizione alle urne.Rai, la proposta di Paragone: “Via il Canone e il tetto pubblicitario”. Cosa cambierà