Una folla immensa si è radunata a Roma per dare l’ultimo saluto a Papa Francesco. Tra i partecipanti, oltre 400.000 fedeli e una miriade di delegazioni internazionali, l’attenzione è stata catturata da tre giovani preti immortalati dalle telecamere di Piazza San Pietro.
Le immagini dei tre seminaristi hanno rapidamente conquistato il web. Centinaia di post e reazioni si sono susseguiti sui social, con due tweet particolarmente virali che hanno accumulato decine di migliaia di like in poche ore, sollevando commenti in diverse lingue.

Identità sconosciuta dei preti al funerale
Nonostante l’interesse, i tentativi di identificare i giovani preti non hanno avuto successo. Le speculazioni sul web suggeriscono che potrebbero essere chierici italiani, presenti alla cerimonia per omaggiare il Papa defunto. Tuttavia, non sono stati resi noti dettagli pubblici sui loro nomi o provenienza.

La comunità online ha reagito con ironia e curiosità. Commenti spiritosi si sono alternati a richieste più serie di sapere dove possano predicare questi giovani sacerdoti. Alcuni si sono anche chiesti se non si tratti di una nuova “generazione di preti” in grado di attrarre i giovani verso la fede.

Perché tutti i ragazzi belli o sono gay o preti. https://t.co/H7cQgCeq7d
— mrt is sab’s gf 🫦 (@lwtxprfct) April 26, 2025
la quantità di preti boni che ho visto tra ieri e oggi… pic.twitter.com/E49X6tXQec
— simona ❤️🩹 (@anomis98) April 26, 2025
L’entusiasmo per questi preti è stato tale da portare molti a fantasticare su di loro come protagonisti di un calendario di “preti boni”, mentre altri hanno espresso un desiderio sincero di conoscerli meglio. Rimane il mistero su chi siano realmente, ma una cosa è certa: hanno lasciato il segno nell’immaginario collettivo.