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I 10 Top Manager più poveri

Si può essere fra gli uomini più ricchi del mondo e guadagnare qualcosa come un dollaro all’anno? La risposta è “sì”.

Tanti top manager che guidano aziende di successo nel mondo dichiarano stipendi puramente simbolici.
Molti operano nei servizi dell’informatica, come Mark Zuckerberg o Jack Dorsey, altri in settori come i motori o il vestiario. Ovviamente i loro redditi sono formati anche dalle azioni societarie e altre attività.

ECCO I MANAGER CHE GUADAGNANO DI MENO

1. Elon Musk
Il fondatore e ceo del colosso automobilistico Tesla Motors è fra i top-manager meno pagati in assoluto. Scorrendo la lista degli stipendi, Musk risulta essere l’ultimo in assoluto con uno stipendio annuale di un dollaro. C’è da dire che i soldi per mantenersi non gli mancano, tanto che secondo la rivista Forbes possiede un patrimonio da 12 miliardi di dollari.
2. Mark Zuckerberg
Zuckerberg


Ideatore e amministratore delegato del social-network più popolare del mondo, anche Zuckerberg si accontenta del suo dollaro annuale. Dal 2013 ha fatto questa scelta, come . “Ho fatto abbastanza soldi e attraverso Facebook voglio migliorare la vita delle persone”, aveva commentato al riguardo. La sua società possiede anche Whatsapp, Instagram e Olocus Rift. E’ il quinto uomo più ricco al mondo.
3. I signori Google
Anche Sergey Brin e Larry Page, la coppia di informatici che hanno inventato il motore di ricerca Google, dal 2004 percepiscono lo stesso salario di Mark Zuckerberg. Ciò non gli ha impedito di fare della loro creatura il sito più visitato per le ricerche online e fare acquisizioni di prestigio come Youtube. Dal 2015 i due top-manager hanno fondato Alphabet, holding che gestisce i patrimoni delle loro società. Nel 2016 la ricchezza di Brin e Page è stata stimata rispettivamente di  37,5 miliardi di dollari e  38,4 miliardi di dollari.
4. Top-manager di due aziende per poco più di un dollaro
Twitter
Ceo di Twitter e della compagnia Square, i suoi compensi annuali non arrivano a 1,40 $. Jack Dorsey, fondatore del famoso social-network usato soprattutto fra i vip svolge la sua carica gratuitamente. Dorsey possiede il 3.4% delle azioni di Twitter, che per la sua sicurezza ha sborsato ben 68mila dollari. Più alto-si fa per dire- il suo stipendio da Squadre, azienda di servizi di pagamento tramite telefono cellulare, che ammonta a 2,75 dollari.
5. Mr. Yelp
Rivale dichiarato di Trip Advisor, il fondatore di Yelp, Jeremy Stoppleman è il primo dell’organigramma ma l’ultimo per guadagni percepiti. Quarant’anni, originario della Virginia, dal 2004 è a capo di Yelp, sito che pubblica recensioni di ristoranti, hotel e locali. Nel 2015 il top-manager ha iniziato a lavorare a Paypal.
6. Evan Spiegel di Snapchat
Nel club entra anche Evan Spiegel, proprietario di Snapchat. Spiegel è così convinto delle potenzialità della sua impresa che non intende beneficiare di ulteriori ricchezze, tanto che dal 2016 ha rinunciato al suo stipendio di 500.000 dollari.
7. Starbucks, il salario pari a un caffè
starbucks manager
Anche Howard Schultz, ad di Starbucks guadagna un dollaro all’anno. Il fondatore della famosa compagnia di caffetterie rinuncia a guadagni da top-manager per reinvestirli in operazioni di espansione e miglioramento. Di recente i vertici dell’azienda hanno dichiarato di voler aprire dei punti vendita anche Italia, nelle città di Milano, Roma e Bergamo.   
8. Da 11 anni guadagna 1 dollaro all’anno
market
Fedele al suo ideale del “dollaro all’anno” è John Mackey, cofondatore dell’azienda di commercio alimentare Whole Foods Market. La catena possiede ben 270 supermercati nel territorio americano e vende prodotti bio. Nel 2006 ha detto di rinunciare ai suoi guadagni per dedicarsi interamente alla crescita dell’impresa.
9. Edward Lamper
Sempre nel settore della distribuzione ma di prodotti elettronici, ha accettato questa pratica il top manager Edward Lamper ceo di Sears. Considerando che guida altre aziende, la sua rinuncia sembra poco sofferta.
10. Il più pagato ha un reddito normale
Il più pagato fra i top manager è  Richard Hayne dell’azienda di abbigliamento Urban Outfitters. Lo scorso anno i suoi guadagni sono stati di 44.000 dollari, contro i 535.000 del 2015. Hayne ha sempre detto che i suoi compensi devono essere proporzionali alle vendite. Urban Outfitters vende anche in Italia.
fonte originale principale: https://it.businessinsider.com