Una strategia a tutto tondo, quella di Matteo Salvini. Non a caso, uno dei leader più attenti alla promozione della propria immagine, un occhio sempre all’elettorato e alle sue reazioni nel tentativo di continuare ad accrescere un sostegno che ha già fatto della Lega il primo partito d’Italia. Con una particolare attenzione per i giovani e i giovanissimi, quelli che oggi ancora non votano ma un domani potrebbero ricordarsi delle sue parole, una volta chiamati alle urne.
 Niente di meglio di un terreno simile, dunque, per andare alla conquista degli italiani del futuro. Lo sbarco è avvenuto con solite frasi di rito, durezza nell’affrontare il tema dei migranti e video in cui stringe la mano a dei carabinieri. TikTok, però, non sembra portare fortuna come Facebook a Salvini, accolto in maniera non troppo entusiasta dal giovane pubblico che popola l’arena virtuale.
Niente di meglio di un terreno simile, dunque, per andare alla conquista degli italiani del futuro. Lo sbarco è avvenuto con solite frasi di rito, durezza nell’affrontare il tema dei migranti e video in cui stringe la mano a dei carabinieri. TikTok, però, non sembra portare fortuna come Facebook a Salvini, accolto in maniera non troppo entusiasta dal giovane pubblico che popola l’arena virtuale.  In tanti hanno mostrato così una netta distanza dalle tematiche propinate da Salvini, criticando una politica “arretrata e grezza” e invitando il leader del Carroccio a ripensare i propri programmi. Qualcuno, meno elegantemente, l’ha esortato a fare un passo indietro. “Basta, lasciateci un posto sicuro da questo indottrinamento”, “Oddio, anche qua ora dobbiamo leggerti”, “Facci un favore e disinstalla l’app”. Qualcuno fa anche notare: “Nelle regole di TikTok c’è scritto ‘No politica’, quindi questo non è posto per te”.
In tanti hanno mostrato così una netta distanza dalle tematiche propinate da Salvini, criticando una politica “arretrata e grezza” e invitando il leader del Carroccio a ripensare i propri programmi. Qualcuno, meno elegantemente, l’ha esortato a fare un passo indietro. “Basta, lasciateci un posto sicuro da questo indottrinamento”, “Oddio, anche qua ora dobbiamo leggerti”, “Facci un favore e disinstalla l’app”. Qualcuno fa anche notare: “Nelle regole di TikTok c’è scritto ‘No politica’, quindi questo non è posto per te”.Forza Italia, parte l’operazione Carfagna? Antisovranisti spingono per un nuovo partito
