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A Bologna il “caffè nero”: sullo zucchero, la faccia di Benito Mussolini

Immaginate di sedervi al bar, ordinare un caffè e prepararvi a gustarlo appena vedete il cameriere arrivare con la tazzina fumante. E di accorgervi però, poco prima di assaggiarlo, che sul piattino sono presenti delle bustine di zucchero decisamente particolari, con il volto e alcune frasi di Benito Mussolini impresse sopra. Uno scherzo di cattivo gusto? No, è quanto può davvero al Bar Nerini, appena fuori Bologna. A raccontare il bizzarro episodio è La Repubblica.

Accanto alle tazzine, scrive la testata, si possono leggere i vecchi tristi slogan: “Chi osa vince”, “Molti nemici molto onore”, “Grazie a Dio sono italiano”, “Duce sei sempre nel mio cuore”. Basta alzare lo sguardo e a destra della macchina del caffè c’è il volto del dittatore con sotto la scritta “Me ne frego”. In alto una tazza con la faccia di Benito e due parole: “Caffè nero”.
Dall’esterno, il locale sembra una struttura come tutte le altre, senza simboli o insegne che possano far pensare a qualcosa di strano. Il proprietario è un bolognese di 58 anni che ha spiegato di voler rilasciare interviste in merito all’argomento. Si è limitato ad ammettere che a qualche cliente la trovata non è andata giù e ha manifestato tutto il proprio disappunto.
“Una volta una signora giovane è venuta qui a prendere il caffè, ha guardato le bustine, mi ha chiesto: ‘È una cosa seria?’. Poi ha scosso la testa e se n’è andata. Pazienza, immagino non ami le battute. Ognuno la pensa come gli pare, c’è libertà di parola. La mia è soltanto una goliardata – continua il proprietario – nella mia famiglia sono tutti rossi, ho anche parenti partigiani che oggi, vedendo la situazione politica, si rivolterebbero della tomba. Mi permetto solamente di scherzarci sopra, ma a livello bonario, la guerra non è bella e ormai è finita. Non faccio propaganda. Il mio lavoro è soltanto fare caffè”.

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