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Mattarella agli ambasciatori: “Oggi è l’occasione di un commiato”

Non ci sarà un bis di Sergio Mattarella al Quirinale. Il presidente della Repubblica uscente ha più volte lasciato intendere in modo molto netto quali siano le sue intenzioni. Già pensava di essere stato chiaro quando, qualche tempo fa, aveva citato uno dei suoi predecessori, Giovanni Leone, per chiarire la sua contrarietà ad un secondo mandato presidenziale, come invece fatto da Giorgio Napolitano. Poi, l’incontro con papa Francesco in Vaticano per i ‘saluti finali’. Ma niente, giornalisti e politici ancora ci speravano. Ora però arriva la doccia fredda del “commiato” dell’inquilino del Colle agli ambasciatori.

Sergio Mattarella

“È con grande piacere che torno ad accogliervi al Quirinale per il saluto di fine anno. Oggi, per me, è anche l’occasione di un commiato”, scandisce a chiare lettere il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante la cerimonia degli auguri da parte del Corpo Diplomatico, tenutasi al Quirinale il 16 dicembre. Insomma, porta chiusa alle insistenze di chi sperava ancora di convincerlo a concedersi un secondo giro alla presidenza della Repubblica.

“Il mio auspicio è per un 2022 che consenta ai nostri popoli di far tesoro delle lezioni che abbiamo appreso in questi due anni. Per un miglior futuro”, prosegue il capo dello Stato. “Ci si può salvare solamente agendo tutti insieme. – prosegue Mattarella – Nell’anno che volge al termine gli effetti della pandemia hanno continuato a colpire indistintamente tutti noi, in ogni Continente. Rendendo sempre più evidente che le risposte alle sfide del momento presente trascendono i confini nazionali. I nostri destini, quelli del pianeta e dell’intera umanità, sono inestricabilmente legati”, ammonisce.

“Stiamo fronteggiando, con sofferenza ma con crescente efficacia, un comune pericolo per il genere umano. Che ha provocato ovunque lutti. E posto in crisi le economie e le società di tutti i continenti. – ricorda Mattarella – Fronteggiarla è reso possibile dall’opera della comunità scientifica internazionale che ha collaborato in maniera aperta e integrata al di sopra dei confini. Scambiando conoscenze, esperienze, scoperte”.

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