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Ferrara, il candidato leghista con la pistola in mano: “Ho lei con me”

Aveva subito fatto scalpore il video comparso improvvisamente in rete e che mostrava il candidato della Lega Stefano Solaroli, nella lista del candidato sindaco di Ferrara Alan Fabbri, seduto a letto mentre indica alla telecamera la sua pistola, sostenendo di star girando il video per “creare un dibattito” in merito all’utilizzo di armi tra le mura di casa per la propria difesa personale. Un passaggio che aveva subito creato indignazione tra gli utenti ma sul quale è poi tornato il diretto interessato.

Solaroli ha infatti specificato che il video è in realtà “un filmato «vecchissimo”, e ha lamentato nei suoi confronti l’avvio della “macchina del fango”, annunciado una querela ai carabinieri per chi ha diffuso la sua immagine pur non essendone autorizzato. Il vero video, ha poi aggiunto il candidato consigliere, “durava otto minuti e non uno e trenta secondi”.

“Io parlavo di felicità. Avevo appena pulito quell’arma che era regolarmente detenuta e ovviamente scarica come la legge prevede”. Nel video, l’augurio dell’uomo è che le immagini vengano condivise da più gente possibile: “Anche criticato, l’importante è che i pensieri siano contagiosi. Spero che sia condiviso, visto e anche criticato”.“Spero che sia condiviso perché questi pensieri secondo me vanno amplificati di modo che siano contagiosi, perché uno riesce a contagiare con queste cose qui secondo me è un successo”. Il candidato della Lega Fabbri (48,44% al primo turno), domenica 9 al ballottaggio sfiderà il candidato il centrosinistra Aldo Modonesi (31,75). Solaroli , 100 preferenze al primo turno, entrerà in consiglio in caso di vittoria di Fabbri.

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