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Il mondo del calcio piange Giancluca, giocatore e gentiluomo

L’Italia e il calcio mondiale piangono Gianluca Vialli, il campione scomparso oggi dopo una lotta contro il cancro durata quasi sei anni. Protagonista indiscusso del nostro calcio, resta un’icona del pallone come professionista e come uomo, capace di un’indimenticabile lezione di vita.

“Con incommensurabile tristezza annunciamo la scomparsa di Gianluca Vialli. Circondato dalla sua famiglia è spirato la notte scorsa dopo cinque anni di malattia affrontata con coraggio e dignità. Ringraziamo i tanti che l’hanno sostenuto negli anni con il loro affetto. Il suo ricordo e il suo esempio vivranno per sempre nei nostri cuori” hanno scritto la moglie Cathryn e le figlie Sofia e Olivia.

“Con profondo dolore e commozione la Lega Serie A si stringe alla famiglia di Gianluca Vialli, irripetibile protagonista del nostro calcio che sarà per sempre ricordato per le sue doti da calciatore, ma soprattutto per l’indimenticabile lezione di vita che ha saputo dare” scrive la Lega di serie A, a cui si aggiungono i messaggi di cordoglio di Cremonese, Sampdoria, Juventus e Chelsea, club in cui Vialli ha fatto la storia.

“Spero solo che Paolo possa accoglierti fra le sue braccia rassicuranti. Queste le parole della vedova di Paolo Rossi, la giornalista perugina Federica Cappelletti, per Gianluca Vialli. Lo fa con un post su Instagram dove ha pubblicato una foto dei due campioni abbracciati e sorridenti. “Ciao Luca…. Anima bella! – scrive la Cappelletti -. Nonostante la malattia e la tua battaglia per la vita, mi sei stato vicino da quando Pablito (così ti piaceva chiamarlo) se n’è andato. Sei stato un combattente vero…. È un dolore che si rinnova”.

“Quanto fa male questa notizia, sei stato un gigante in campo e fuori. Mancherai a tutti. Ciao Luca RIP” è invece il commento di Franco Baresi, compagno di nazionale di Giancluca, che ha vestito la maglia azzurra fino al 1992.

Il presidente della FIGC Gravina commenta così la morte del campione: “Vialli lascia un vuoto incolmabile, quello che ha fatto per la maglia azzurra non sarà mai dimenticato”. In sua memoria sarà osservato un minuto di raccoglimento prima di tutte le gare in programma nel week end: lo ha annunciato la FIGC in una nota.

“Ciao Luca… Ti voglio ricordare così… Riposa in Pace Amico mio… ci mancherai tantissimo” sono le parole di Walter Zenga.

“Amico mio non sarò triste perché avresti voluto così, con il tuo bel sorriso contagioso che creava armonia – scrive Lorenzo Amoruso – ed io voglio ricordati e portarti dentro di me con la simpatia che ti ha sempre contraddistinto. Fai buon viaggio Amico mio e da lassù proteggi sempre la tua famiglia e le tue ragazze tvb”.

Così Lorenzo Insigne: “Così vero, così importante grazie Luca. Un periodo fantastico un ricordo per sempre”.

“Ciao Gianluca. Ogni tua frase, ogni tuo comportamento e ogni tuo insegnamento li porterò sempre con me – scrive Manuel Locatelli -. Per me sei stato sei e sarai sempre un esempio. Ti voglio bene. Buon viaggio”.

Toccante il ricordo del cantante Fedez. “Non ci siamo mai conosciuti di persona – ricorda Fedez in una storia su Instagram – ma mi hai dato tanto. Con te ho pianto al telefono, pur non avendoti mai visto di persona». Fedez racconta che Vialli gli aveva dimostrato grande vicinanza e affatto durante la sua malattia, e che ne era nata una conoscenza anche se soltanto virtuale. “Avevamo in programma di incontrarci per fotografarci assieme mostrando le rispettive cicatrici, ma purtroppo non è stato possibile”.

“Non dimenticheremo i tuoi gol, le tue leggendarie rovesciate, la gioia e l’emozione che hai regalato all’intera Nazione in quell’abbraccio con Mancini dopo la vittoria dell’Europeo – scrive la premier Giorgia Meloni -. Ma non dimenticheremo soprattutto l’uomo. A Dio Gianluca Vialli, Re Leone in campo e nella vita”.

“Addio Gianluca. Tra i più amati di sempre” scrive Roberto Baggio, mentre Luciano Moggi dice: “Ti voglio ricordare condottiero,sorridente e felice come quando hai alzato la Champions 96 e vinto l’europeo”.