“Io e il mio compagno Fabio abbiamo scritto una piccola pagina di storia. Abbiamo cambiato il corso di un processo dall’esito annunciato”. Parole di Ilaria Cucchi che, attraverso le pagine del Corriere della Sera, è tornata sulla drammatica morte del fratello e ha raccontato per la prima volta la sua storia d’amore con l’avvocato Fabio Anselmo, che combatte al suo fianco per dare giustizia a Stefano. Un rapporto tra cliente ed avvocato che, nel tempo, si è trasformato in qualcosa di più.
La donna afferma di sentire in qualche modo la “responsabilità” di ciò che è accaduto al fratello: “Dico questo perché nei sei giorni in cui fu agli arresti, non riuscii a ottenere l’autorizzazione per vederlo… Credevo nelle istituzioni, mi dicevo: però, è in buone mani, non può succedergli nulla. Invece, Stefano stava morendo solo come un cane”.“In questi dieci anni, Stefano mi ha fatto tanti regali. Il primo è farmi capire che certe cose non possiamo cambiarle, mentre per altre abbiamo il dovere di lottare […] Ho anche trovato la mia dimensione di donna e la felicità che lui mi augurava. Mi sono separata e l’altro regalo di Stefano è stato Fabio, che a volte mi fa: Vorrei non averti conosciuta, perché significherebbe che Stefano è vivo”.
Cucchi, Arma e Difesa si costituiscono parte civile. Ilaria: “Una cosa senza precedenti”