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Iliad in Italia: chi è Xavier Niel, fondatore della compagnia telefonica low cost

Iliad, (di cui abbiamo parlato qui) la compagnia telefonica low cost, è sbarcata finalmente in Italia, portando con sé quella che l’azienda ha soprannominato “#rivoluzioneIliad” e che, in realtà, sarà probabilmente una generica diminuzione delle tariffe delle compagnie telefoniche operanti sul territorio italiano.

Iliad, infatti, fa del suo obiettivo principale quello di sbaragliare la concorrenza proprio sul fronte dei prezzi. Al debutto, avvenuto lo scorso 29 maggio, il CEO di Iliad Italia Benedetto Levi ha annunciato quindi – almeno per il primo milione di clienti – un’offerta a poco più di 5 euro per sempre, con un pacchetto decisamente concorrenziale rispetto alle altre compagnie.

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Iliad: Xavier Niel e la sua compagnia telefonica che ha rivoluzionato il settore

Classe 1967, Xavier Niel è sicuramente uno degli imprenditori più chiacchierati degli ultimi giorni a causa dell’arrivo di Iliad in Italia. È proprio a lui, infatti, che si deve la nascita dell’operatore telefonico low cost che in Francia ha rivoluzionato il settore e che, da pochi giorni, sta provando a fare la stessa cosa anche nel nostro Stivale.

Niel inizia la propria carriera da giovanissimo, lavorando nel settore delle comunicazioni. È proprio in quest’ambito che, nel 1991, acquista l’azienda Fermic Multimedia ovvero un fornitore di servizi telematici. Xavier Niel, dopo l’acquisto, cambia nome all’azienda che diventa così Iliad: è in quel momento che si apre la strada per il successo. Negli anni, infatti, Iliad fornisce numerosi servizi ai propri clienti, soprattutto con il marchio Free: nel 2011, quindi, nasce in Francia Free Mobile, quello che è attualmente diventato il quarto operatore per numero di clienti nel Paese d’oltralpe.

Anche in quel caso, Xavier Niel e Iliad hanno dato vita ad un servizio simile agli altri, ma che si contraddistingue per i costi nettamente più bassi. A Free Mobile si deve quindi il netto abbassamento dei costi delle tariffe per dispositivi mobili in Francia… Nel 2016, Iliad inizia a pianificare una nuova rivoluzione, quella che è cominciata qualche giorno fa in Italia.

Iliad in Italia: è davvero una rivoluzione?

Inutile girarci intorno, l’offerta Iliad in Italia è decisamente concorrenziale, tanto che sono già molti coloro che stanno pensando di acquistare una nuova SIM o di effettuare la portabilità del proprio numero.

Iliad, infatti, ha proposto una tariffa vincente, che arriva dopo un periodo di forti stravolgimenti per tutti i consumatori che utilizzano smartphone, tablet e telefoni. Da qualche anno a questa parte, infatti, gli operatori italiani hanno dapprima modificato le condizioni contrattuali riducendo a 28 giorni la scadenza delle tariffe, per poi estenderle di nuovo a 30 giorni ma con evidenti rincari. Iliad si presenta quindi come l’operatore mobile (non virtuale) che, oltre ad essere low cost, dovrebbe garantire trasparenza, assoluta affidabilità e una tariffa che vale “per sempre”.

Ma è davvero una rivoluzione quella di Iliad in Italia? Non è da escludere che, viste le caratteristiche dell’offerta, da qui a poco tempo la compagnia possa raggiungere una grande fetta di utenti. D’altro canto, inizialmente il servizio potrebbe in parte risentire della giovane età di Iliad Italia. Nel nostro Paese, infatti, Iliad si appoggia sulle frequenze (e quindi sulle infrastrutture) lasciate libere dalla fusione di Wind e Tre. Nonostante questo, comunque, come si può vedere dal sito ufficiale, Iliad garantisce una copertura quasi totale del territorio italiano, quasi sempre con 4G LTE.

Sarà pertanto necessario attendere almeno qualche mese prima di poter dare un giudizio oggettivo e completo al servizio offerto. Ciò che è certo, comunque, è che l’arrivo di Iliad in Italia potrebbe smuovere almeno in parte il mercato degli operatori mobili.

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